Il boom degli ultimi anni in tema di hair care è stato il trattamento alla cheratina, che se da un lato viene molto utilizzato dai parrucchieri dall’altro non viene visto di buon occhio: infatti alcuni pensano che apporti dei veri e duraturi benefici ai capelli, mentre altri pensano che possa addirittura danneggiare il loro stato di salute anziché migliorarlo. La vera questione è che non tutti sanno di cosa si tratta e con questo articolo cercheremo di approfondire e capire meglio l’argomento in modo da fugare ogni dubbio e fare più chiarezza.

Trattamento alla cheratina

Che cos’è la cheratina?

La cheratina è una proteina filamentosa prodotta dal nostro organismo che è presente nella struttura naturale di pelle, capelli e unghie. Essa è ricca di zolfo e la sua struttura naturale la rende molto stabile e resistente. Questa proteina funge come una sorta di collante che tiene unite le componenti degli annessi cutanei: in particolare nei capelli ha la funzione di garantire l’impermeabilità, ovvero di trattenere l’acqua mantenendo il giusto grado di idratazione, inoltre dona robustezza ed elasticità alla struttura dei capelli rendendoli resistenti ai traumi fisici e chimici a cui sono sottoposti quotidianamente. La cheratina, quindi, irrobustisce i capelli, li rende impermeabili e resistenti, dona forma ai capelli ricci, mossi o lisci.

Con il tempo, però, la produzione naturale di cheratina da parte dell’organismo tende a diminuire peggiorando lo stato di salute dei capelli che, in concomitanza anche a stress e situazioni ambientali, tendono a diventare sempre più sfibrati, crespi, spenti e poco elastici. Proprio quando viene meno la protezione dello strato cheratinico i capelli sono più soggetti all’aggressione degli agenti esterni ed è fondamentale per la loro salute ricostruire lo strato di cheratina per riportare i capelli in piena forma.

Trattamento alla cheratina

Che cos’è il trattamento alla cheratina?

Quando si parla di trattamento alla cheratina, si è portati erroneamente a pensare che si tratti di un effetto di rinforzo naturale al capello, ma in realtà la cheratina come tale è una molecola troppo grossa che difficilmente ha la capacità di penetrare all’interno della fibra capillare.

In commercio esistono numerosi trattamenti alla cheratina che promettono di rendere i capelli crespi lisci per circa 2 -3 mesi e di dare corpo e volume a capelli fragili, spenti, secchi e danneggiati, specialmente a seguito di trattamenti troppo aggressivi come permanenti, decoloranti, tinte ecc. La maggior parte di questi trattamenti utilizza come base la cheratina idrolizzata, cioè la proteina scomposta chimicamente in unità elementari compatibili con la struttura cheratinica del capello.

Spesso però può capitare che in questi prodotti ci sia un’alta percentuale di formaldeide, che potrebbe risultare dannosa per la salute. In generale i prodotti ad uso domestico come shampoo, balsamo e impacchi alla cheratina non sono realmente efficaci come quelli proposti dal parrucchiere, ma possono essere un’alternativa economica per chi ha i capelli solo leggermente secchi e sfibrati.

I trattamenti alla cheratina per capelli possono essere di tre tipologie differenti: quello ricostruttivo, quello lisciante, il Brazilian Blowout e la stiratura giapponese, che ora vedremo nel dettaglio.

Trattamento alla cheratina per capelli: ricostruzione

I trattamenti alla cheratina di ricostruzione usano proteine idrolizzate e altre molecole che in salone vengono applicate sotto forma di creme, in diverse fasi, sui capelli e agiscono creando strutture resistenti e durature insieme ad una sorta di involucro protettivo. Questo trattamento rende i capelli più forti, morbidi, resistenti ed elastici, ed è particolarmente indicato per chi ha problemi di capelli crespi.

Questo tipo di trattamento ha un effetto temporaneo, dura infatti un paio di mesi e va quindi periodicamente ripetuto, ma è idoneo sia per le donne che per gli uomini e ha il vantaggio di non essere dannoso né per chi lo effettua né tanto meno per chi lo esegue.

Trattamento alla cheratina per capelli: lisciaggio o stiratura chimica

I trattamenti alla cheratina liscianti permettono di ottenere sui capelli un effetto straight ultra liscio e meno crespo attraverso l’uso di formaldeide che salda le molecole del capello che si sono disgregate tra loro. L’effetto liscio dura dai 3 ai 4 mesi, purtroppo però la formaldeide è un composto chimico potenzialmente cancerogeno, l’esposizione prolungata ad essa può provocare tumori maligni, irritazioni o allergie.

Nei prodotti liscianti la formaldeide è contenuta a concentrazioni 30-40 volte superiori a quelle legali, e solitamente la sua presenza non è scritta sull’etichetta del prodotto per cui né il parrucchiere né il cliente sanno a cosa sono esposti.

Trattamento alla cheratina per capelli: Brazilian Blowout

Il trattamento alla cheratina lisciante brasiliano è una tecnica innovativa che si differenzia da quello chimico perché non crea l’effetto di stacco fra il fusto del capello e la ricrescita, è più omogeneo. Rende i capelli morbidi e lisci per un periodo che va dai 2 ai 5 mesi e dura più a lungo se, durante questo periodo, si usano shampoo e balsamo naturali, privi di Sodium Chloride e Sulfate, ovvero Sale e senza Formaldeide. È sicuro e non ha controindicazioni.

Trattamento alla cheratina per capelli: stiratura giapponese

Il lissage giapponese, conosciuto anche come ricondizionamento termico, è una tecnica che permette di stirare i capelli in maniera permanente che si differenzia dal metodo brasiliano perché in questo caso solo le ricrescite dovranno essere trattate di nuovo, il resto dei capelli rimarrà liscio. È un trattamento difficile da realizzare, pochi parrucchieri professionisti lo eseguono, può danneggiare i capelli se non viene fatto da mani esperte ed è molto costoso.

Il trattamento alla cheratina fa male?

Il problema del trattamento alla cheratina non sta nel trattamento in sé, nella tecnica o nell’uso della cheratina sui capelli, bensì sugli ingredienti che solitamente accompagnano questi prodotti come per esempio la formaldeide, l’aldeide, la glutaraldeide, la formalina o il metilen glicole.

Oltre a essere dannose per la salute, queste sostanze a lungo termine rovinano irrimediabilmente la struttura del capello rendendolo più fragile e opaco. Prima di sottoporsi a qualsiasi trattamento, si consiglia di constatare personalmente se il prodotto che viene utilizzato non contenga formaldeide chiedendo al parrucchiere di poter vedere il certificato del prodotto.

Alcuni parrucchieri permettono di fare anche un test del trattamento su una piccola ciocca, sia per vederne l’effetto cosmetico ma anche per capire se si è sensibili o allergici a qualche suo componente. In generale si consiglia di diffidare di trattamenti alla cheratina dal costo troppo basso che hanno una maggiore probabilità di contenere sostanze nocive e non farsi abbindolare da foto e video di persone con chiome meravigliose usati come testimonial di molte pubblicità.