Il caschetto lungo o long bob è tornato di moda ed è uno dei tagli più in voga per questa stagione. Una delle versioni preferite di questo taglio è quella asimmetrica: vediamo a chi sta bene, come si porta e come realizzarlo sui vari tipi di capelli, da quelli ricci a quelli corti.
Un taglio asimmetrico non è da tutte in quanto lo styling richiede un po’ di attenzione in più rispetto ai tagli pari.
La scelta di un taglio asimmetrico presuppone uno stile particolare e ricercato: può infatti non piacere a tutti e chi preferisce uno stile più classico non ama particolarmente questo tipo di acconciatura.
A chi sta bene il taglio asimmetrico?
Il taglio asimmetrico andrebbe realizzato preferibilmente su chiome con capelli abbastanza corposi e non troppo sottili.
Questo tipo di taglio inoltre va studiato molto bene soprattutto in base alla forma del nostro viso che è decisiva per quanto riguarda i tagli di capelli e la loro resa. È importante che nel viso ci siano equilibrio e armonia e che i nostri tratti non siano messi in ombra da un taglio di capelli sbagliato o che non si addice al nostro viso.
Su un viso regolare non ci sono problemi e sta bene qualsiasi tipo di asimmetria, negli altri casi si può ovviamente creare un taglio asimmetrico, ma è necessario fare attenzione a pregi e difetti del viso e cercare di far risaltare i punti forti dei lineamenti e non esaltare i punti deboli.
Il viso più regolare è quello ovale: qualsiasi taglio di capelli donerà a questo tipo di viso, che sia corto, lungo, con frangetta o ciuffo laterale. Chi ha il viso ovale può permettersi praticamente qualsiasi stile e quindi anche qualsiasi taglio asimmetrico, dal più corto al caschetto, oltre a poter osare anche con tagli irregolari.
Per un viso tondo, invece, bisogna cercare un taglio che vada a snellire e non ad accentuare ancora di più la rotondità. Sì quindi a tagli più lunghi davanti, a più corti dietro o con riga laterale.
Anche chi ha il viso quadrato può optare per questo tipo di taglio che darà un po’ di movimento al volto senza renderlo troppo spigoloso: sì ai capelli mossi che andranno ad addolcire e ammorbidire ancora di più la forma del viso.
Come chi ha il viso ovale, anche chi ha il viso rettangolare può indossare tranquillamente un qualsiasi taglio asimmetrico, meglio se medio. In questo caso l’asimmetria deve concentrare i volumi all’altezza degli zigomi.
I visi a forma di cuore o di diamante hanno una fronte ampia e il mento stretto: in questo caso è adatto un taglio asimmetrico che concentri i volumi dagli zigomi in giù.
Per chi non osa tagliare i capelli troppo corti o non ama particolarmente il caschetto, sappiate che l’effetto asimmetrico su capelli lunghi si può creare anche con una frangetta: basterà sia corta e da un solo lato del viso o scalata e irregolare.
Per scegliere il taglio giusto è importante anche la forma del collo: se non è molto lungo è sempre meglio optare per un taglio asimmetrico corto che gli dia più slancio. Se il collo è robusto scegliete un taglio asimmetrico di media lunghezza. Se il vostro collo invece è lungo scegliete un taglio asimmetrico che arrivi alle spalle in modo da coprirlo e non allungarlo ulteriormente.
Taglio asimmetrico per capelli ricci
Il taglio di capelli asimmetrico sulle chiome ricce è una delle acconciature più popolari tra le donne anche perché diversamente da quanto si pensa è semplice da portare e non richiede eccessiva manutenzione.
L’unico passaggio importante è il taglio stesso: bisogna fare attenzione a preservare i ricci e non danneggiarli altrimenti si otterrà l’effetto “paglia” e i ricci diventeranno crespi e indomabili.
Oltre alla cura da prestare durante il taglio non servono particolari attenzioni: lo styling è semplice e basterà acconciarli come al solito, saranno semplicemente più lungo da un lato e più corti dall’altro.
La differenza di lunghezza si deve notare e per questo sarà necessario spuntare i capelli molto spesso perché essendo ricci si rischia che dopo poche settimane non si veda più l’asimmetria.
I tagli asimmetrici che si possono realizzare sui capelli ricci sono molti: il classico più lungo davanti e più corto dietro, quello più lungo da un lato e più corto dall’altro, ma anche ciocche di capelli con ciuffi più lungi e altri più corti.
Ricordate che oltre al taglio è sempre importante utilizzare i prodotti giusti e specifici per i capelli ricci in modo da non rovinarli o danneggiarli.
Taglio corto asimmetrico
Come per i capelli ricci anche i capelli corti possono lasciare libero sfogo a sfilature, asimmetrie, ciuffi laterali e frangette scalate. È semplice personalizzare un taglio corto e renderlo asimmetrico: basterà anche solo creare una frangetta con lunghezze diverse.
Vanno molto anche i tagli mascolini che, a differenza di quanto si possa pensare, creano un effetto molto sofisticato.
I capelli corti con ciuffo laterale molto lungo risulteranno invece molto femminili.
Le amanti dei look più estremi possono optare per un rasato con ciuffo lungo da una parte creando una asimmetria palese.
Se invece preferite i tagli pixie, per ravvivarli potete scegliere una frangia scalata e sfilettata.
Il taglio corto asimmetrico richiede un po’ meno attenzioni soprattutto se sbarazzino e libero: essendo corto, infatti, dovreste comunque andare spesso dal parrucchiere a ritoccarlo e lì potrete anche marcare eventuali scalature e asimmetrie.
Taglio asimmetrico lungo
Il taglio asimmetrico lungo richiede meno attenzioni ed è più semplice da portare rispetto ai precedenti, si può portare su capelli lisci, ricci o mossi e l’unica accortezza riguarda la forma del viso. Fate attenzione a valorizzarla e cercate di non penalizzare i vostri tratti somatici preferendo tagli che si adattino a voi.
Il taglio asimmetrico lungo ha molte varianti: anche in questo caso infatti potete giocare su varie lunghezze, su un ciuffo lungo o anche corto, sulla frangetta scalata e su vari livelli di scalatura.
Evitate il taglio asimmetrico se i vostri capelli sono poco corposi e sottili perché soprattutto sui capelli lunghi ciò tenderà a notarsi di più.