Il mascara bio è l’amico fidato di tutte le donne perché dona fascino e intensità allo sguardo in totale sicurezza e negli ultimi anni viene sempre più scelto dalle consumatrici e preferito a una tipologia di mascara tradizionale.
Il nostro fedele alleato da borsetta che accarezza le nostre ciglia regalandoci uno sguardo che non passa sicuramente inosservato è un cosmetico di facile utilizzo, prodotto ormai in numerose varianti (allungante, volumizzante, incurvante) e in tutte le tonalità di colore, anche se resta ancora vendutissimo nelle sfumature del nero: un must che accentua e fa risaltare il colore dell’iride.
Ma ci siamo mai chieste cosa mettiamo in questa parte delicata dell’occhio? Forse no e sarebbe bene cominciare a capirne qualcosa.
Il mascara è uno dei cosmetici meno tollerati e responsabile di molte dermatiti e reazioni allergiche: occhi gonfi e arrossati senza un motivo apparente possono essere una delle conseguenze dell’utilizzo di un mascara troppo aggressivo. Conoscere la composizione del mascara che si utilizza è sicuramente uno dei primi passi per la salvaguardia della salute dei nostri occhi: scegliere un mascara bio è una soluzione sicura e naturale per la bellezza del nostro sguardo.
Qual è la differenza tra mascara tradizionali e mascara bio?
I mascara tradizionali sono formulati con ingredienti di origine chimica come ossido di ferro, talco e diossido di titanio che possono appesantire le ciglia e renderle fragili anche se l’effetto immediato sembra essere quello desiderato.
Lo stesso colore nero dei mascara tradizionali è un mix di nichel e acqua (e a fronte del contenuto d’acqua, a rischio di contaminazione, c’è bisogno di un severo sistema di conservanti). Per questo motivo i mascara da profumeria hanno una scadenza lunga, ciò vuol dire che contengono parabeni: più è lunga la durata di un mascara più siliconi conterrà.
I siliconi sono polimeri in grado di setificare e servono a rendere il prodotto emolliente, donando al mascara il potere di regalare ciglia “effetto cerbiatto” tanto desiderate dalle donne ma purtroppo sono tossici e per niente biodegradabili. Le sostanze che derivano dal petrolio, come ad esempio la paraffina, il petrolatum e gli oli minerali, favoriscono l’invecchiamento delle ciglia poiché occludono i follicoli. Perciò, sebbene diano un effetto tensore e a lunga durata del mascara, il rovescio della medaglia è che diminuisce la durata di una ciglia sana.
Come si riconosce un buon mascara bio?
Un buon mascara bio si riconosce dal suo INCI.
I mascara bio, al posto di fissanti chimici come l’alcool o il nichel che indeboliscono le ciglia, contengono ingredienti naturali come olio di mandorle, olio di ricino e amido di germe di grano che avvolgono le ciglia, le proteggono e le rinforzano, senza appesantirle.
In genere la loro consistenza è molto più liquida rispetto a quelli tradizionali, ecco perché tendono a donare un effetto leggero e molto naturale alle ciglia, ma il segreto affinché un mascara bio abbia un buon effetto volumizzante e allungante sta nella presenza al suo interno di grandi quantità di cere vegetali.
Cera d’api e cera candelilla in quantità leggermente più elevate e quindi ai primi posti dell’INCI, rendono il mascara più corposo e cremoso e quindi lo aiutano a creare un lieve spessore sulle ciglia, rendendole voluminose e più lunghe. Anche la presenza di gomme naturali aiutano il mascara ad essere meno scivoloso e leggero sulle ciglia ma più consistente.
I mascara bio sono quindi cosmetici a basso rischio di reazioni allergiche, perfetti per gli occhi più delicati e per chi porta lenti a contatto. Al tempo stesso però, se ben scelti e utilizzati, sono in grado di garantire una performance al pari di quelli tradizionali, senza deludere le aspettative, mirando a soddisfare esigenze specifiche e ben definite.
Un piccolo ma prezioso trucco per l’acquisto di un mascara con buon INCI: più sono presenti parole latine nell’INCI e più il prodotto sarà naturale. Questo dato statistico ha una spiegazione con base scientifica: le parole latine in campo medico e della cosmesi sono associate spesso ad ingredienti di origine vegetale perché viene riportato il nome botanico in latino. Gli ingredienti nocivi sono invece espressi quasi tutti in lingua inglese e si riferiscono agli eccipienti che hanno subito un processo di trasformazione chimica.
Come si applica il mascara bio?
Per un’applicazione perfetta del mascara bio è importante assicurarsi di avere le ciglia perfettamente pulite e, se possibile, incurvarle leggermente e delicatamente con un piegaciglia. Al fine di tingere e accogliere anche le ciglia più piccole è importante posizionare lo scovolino del mascara molto vicino all’attaccatura delle ciglia.
A questo punto si può procedere in due modi differenti a seconda dell’effetto finale desiderato:
- per avere ciglia più lunghe e districate basterà “tirare” e lavorare il mascara dalle radici alle punte, facendo più passate;
- per avere ciglia più piene basterà eseguire e ripetere più volte il famoso movimento a zig zag, che rilascia un maggiore quantitativo di prodotto e accoglie anche le ciglia più piccole.
Il trucchetto in più per avere ciglia doppie e voluminose consiste nell’applicare uno strato sottile di cipria trasparente sulle ciglia, con uno scovolino pulito, prima del mascara, che funzionerà da primer e le renderà più doppie ed evidenti!
E se si sbaglia nell’applicazione? Succede spesso di sporcarsi durante l’applicazione del mascara, e la cosa che solitamente facciamo è di pulire immediatamente: nulla di più sbagliato! Rischiamo di peggiorare la situazione sporcando e cancellando il trucco realizzato sugli occhi. Bisognerà invece lasciare asciugare la macchia e poi rimuoverla delicatamente con uno scovolino pulito o un cotton fioc.
I migliori mascara bio
Mascara LAM di Purobio Cosmetics
Tra i migliori mascara biologici che hanno un apprezzabile effetto volumizzante e allungante sulle ciglia troviamo innanzitutto il mascara LAM di Purobio Cosmetics, a base di aloe, gomma d’acacia e glicerina vegetale, che ha una formula cremosa e scorrevole.
Questo mascara, grazie al suo scovolino affusolato, con setole larghe e asimmetriche, accoglie tutte le ciglia, anche le più sottili e corte. Con una sola passata regala ciglia piene, definite e allungate, mentre una seconda passata le rende anche più voluminose.
Mascara volumizzante Couleur Caramel
Anche il mascara volumizzante di Couleur Caramel è perfetto per ottenere ciglia più folte e più piene grazie al suo scovolino dalle setole estremamente dense, adatto a prendere anche le ciglia più piccole e a depositare la giusta quantità di colore con una sola passata.
Questo mascara contiene gomma d’acacia che consente la stabilizzazione e fissaggio del materiale sulle ciglia, cera d’api che protegge formando una pellicola protettive e burro di karité, ricco di vitamine naturali A, E e F, da potere idratante, rivitalizzante e rigenerante.
Insomma, è importante scegliere un mascara sicuro per la salute dei propri occhi e se si fa attenzione alla sua formulazione si riesce a ottenere anche l’effetto e la resa desiderati!