È proprio vero che nessuna donna è pienamente soddisfatta di quello che la natura le ha donato, soprattutto per quanto riguarda i capelli. La riccia vorrebbe una chioma perfettamente liscia e viceversa la liscia non desidera altro che morbidi ricci. Nel secondo caso, per ottenere capelli ricci un tempo si ricorreva alla permanente, oggi sempre meno utilizzata. La permanente, infatti, non solo a lungo andare tende a rovinare la chioma in quanto vengono utilizzate sostanze chimiche che consentono di modificare la struttura del capello, ma proprio come una tinta, a causa della ricrescita, necessita di continui ritocchi a meno che non si voglia sfoggiare una testa mezza riccia e mezza liscia! Oggi in aiuto a tutte le donne che desiderano boccoli perfetti c’è lui, il ferro arricciacapelli.
Questo strumento è fondamentale per tutte coloro che hanno i capelli lisci ma anche solo per una sera vogliono cambiare styling sfoggiando boccoli ed onde.
In commercio ne esistono differenti tipologie che variano a seconda del materiale con cui vengono realizzate, della loro grandezza e ovviamente del loro prezzo.
Vediamo ora nello specifico tutto ciò che riguarda questo utilissimo strumento ma soprattutto come sceglierlo nel caso decidiate di acquistarlo.
Tipi di ferro arricciacapelli
Come accennato in precedenza sono diverse le tipologie di ferro arricciacapelli presenti sul mercato.
Esistono due tipi principali di arricciacapelli, uno a spazzola e l’altro classico.
Il primo è caratterizzato appunto da una spazzola che può essere piatta o tonda che emette un getto di aria calda o tiepida consentendo così di dare alla chioma la forma desiderata. Sicuramente bisogna acquisire una certa manualità per ricreare onde e boccoli, ma con un po’ di pratica è facile ottenere un ottimo risultato.
Il ferro arricciacapelli classico invece è caratterizzato da una superficie che riscaldandosi consente al capello, una volta arrotolato intorno al ferro, di arricciarsi. Il ferro consente di ottenere boccoli in maniera sicuramente più facile della spazzola, è adatto dunque a tutte, anche a coloro che non sono delle vere e proprie professioniste!
La seconda tipologia di ferro descritta, può suddividersi a sua volta in altre tipologie aventi lo stesso principio di utilizzo, ma forme differenti. Nello specifico il ferro arricciacapelli può essere:
- cilindrico
- con doppia o tripla onda
- a spirale
- conico
Ciò che differenzia tutte queste varianti, oltre ovviamente alla forma, è il materiale con cui i vari ferri vengo realizzati, il loro diametro e la possibilità di regolare la temperatura. Vediamo dunque nello specifico di che materiali si tratta.
Materiale con cui il ferro arricciacapelli viene realizzato
Bisogna fare una distinzione tra i materiali caratterizzanti l’impugnatura e quelli della piastra che andrà a riscaldarsi.
L’impugnatura è generalmente realizzata in gomma o plastica dura, in quanto sono materiali che non conducono calore.
Per la piastra, invece, i materiali utilizzati sono sostanzialmente quattro.
Il primo è la ceramica, materiale molto delicato che consente al ferro di riscaldarsi uniformemente. Con la ceramica i capelli risulteranno meno danneggiati.
Il secondo è l’acciaio, molto resistente nel tempo ma dannoso per la chioma. Essendo un materiale che tende a riscaldarsi facilmente, raggiunge temperature elevate in pochissimo tempo e proprio per questo viene fortemente sconsigliato in quanto rovina la chioma bruciandola.
Il terzo è il titanio, forse il più duraturo di tutti i materiali utilizzati. Raggiunge alte temperature in modo omogeneo senza però danneggiare la chioma.
Infine l’ultimo materiale è il teflon. Resistente alle alte temperature, consente ai capelli di scivolare con maggiore facilità.
Come scegliere il ferro arricciacapelli giusto
In commercio esistono così tanti tipi di arricciacapelli che scegliere quello giusto può diventare davvero difficile. Durante la fase di scelta è necessario tenere in considerazione alcuni elementi per poi procedere senza alcun dubbio all’acquisto.
Il primo fattore da tenere in considerazione è il materiale con cui il ferro è realizzato. È vivamente consigliato prediligere quelli dotati di piastra in ceramica. Perché? Semplicemente perché questo tipo di materiale si riscalda uniformemente e non danneggia la chioma, garantendo così un risultato ottimale.
Importante è inoltre orientare l’acquisto verso un ferro avente l’impugnatura ergonomica e antiscivolo. Non rischierete così che il ferro possa scivolarvi dalle mani o che l’impugnatura sia troppo grande o spigolosa da ostacolare il lavoro.
Altro fattore da considerare è la possibilità di regolare la temperatura. Non tutti i ferri hanno questa opzione, e generalmente quelli a prezzi più bassi si riscaldano ad una temperatura fissa aumentando il rischio di rovinare la chioma. È sempre meglio orientarsi su strumenti aventi una temperatura regolabile poiché spenderete sicuramente di più, ma avrete boccoli perfetti senza danneggiare i vostri capelli. Non sempre è infatti necessaria un’alta temperatura per un risultato perfetto.
Infine ultimo elemento da considerare è il diametro del ferro. Per ricci fini e stretti è necessario utilizzare un ferro dal diametro stretto, al contrario per boccoli larghi e morbide onde è necessario invece scegliere un diametro più ampio. Dovrete dunque orientare la scelta in base al risultato finale che desiderate ottenere.
A prescindere del modello scelto, è preferibile utilizzare questo strumento una o due volta a settimana e non quotidianamente, poiché anche i modelli professionali, nonostante siano di ottima qualità, rischiano di rovinare la chioma.
Come utilizzare il ferro arricciacapelli
Tutto ciò che dovrete fare è procedere con un normale lavaggio utilizzando shampoo e balsamo, ancor meglio se idratanti. Asciugate la chioma perfettamente e al termine dell’asciugatura preparate i capelli a ricevere calore senza alcun danno utilizzando uno spray termo-protettore. Suddividete poi i capelli in ciocche e accendete il ferro impostando la temperatura (quando è possibile farlo), tenendo conto che i capelli sottili necessitano di una bassa temperatura mentre quelli spessi di una temperatura più alta. Successivamente prendete una ciocca e arrotolatela intorno al ferro, attendete qualche secondo e srotolatela delicatamente. Fissate il tutto con la lacca o uno spray fissante; proseguite allo stesso modo fino al completamento dell’acconciatura. Potrete decidere se arrotolare la ciocca partendo quasi dalla radice oppure a metà della lunghezza per un effetto ondulato solo sulle punte. Se invece preferite un effetto più naturale, una volta terminate tutte le ciocche potrete aprire con le mani i boccoli che avete creato.