Chi di voi ama i capelli piuttosto lunghi, sicuramente almeno una volta sarà incappata in una fastidiosa quanto antiestetica problematica legata appunto alle lunghezze: parliamo di tricoptilosi, o più semplicemente di doppie punte, un fenomeno che si verifica il più delle volte su capelli lunghi e ancora più frequentemente se essi sono trattati chimicamente, sottoposti a fonti di calore quali piastre e arricciacapelli e/o a trattamenti chimici e colorazioni aggressive.
Prevenirle o arginarne i danni è possibile: occorre conoscerne le cause di formazione e incrementare l’utilizzo di prodotti cosmetici specifici che possiedano funzione riparatrice, nutriente e idratante. Ma scopriamo approfonditamente cosa determina la formazione delle tanto temute doppie punte!
Doppie punte: cosa sono?
Le doppie punte o tricoptilosi sono un fenomeno che si verifica quasi sempre su capelli medi e piuttosto lunghi. Tale fenomeno va a coinvolgere direttamente le punte dei capelli che appaiono biforcute: il capello, infatti, tende a spaccarsi letteralmente a metà in punta, coinvolgendone la lunghezza e pregiudicandone la struttura che appare fragile e decisamente indebolita. Questa manifestazione rende pertanto più difficoltosa anche la crescita successiva in quanto le punte tendono appunto a spezzarsi, non consentendo di notare visibilmente un effettivo allungamento della chioma.
Doppie punte: le cause
Ma cosa determina la formazione delle doppie punte? Le cause possono essere molteplici e svariate: esse vanno ricercate in tutti quei trattamenti meccanici e non che a lungo termine vanno a compromettere l’integrità della struttura del fusto del capello, indebolendolo e rendendolo pertanto avvezzo a spezzarsi. Possibili e frequenti cause sono attribuibili all’esposizione solare ai raggi UV (che non danneggiano solo la pelle ma anche i nostri capelli), salsedine, cloro e lavaggi particolarmente frequenti.
Tuttavia queste non sono le uniche cause, in quanto a determinare i danni più ingenti sulla nostra chioma sono di fatto tutti quei trattamenti cosmetici o meccanici che possono risultare particolarmente aggressivi, specie se di base abbiamo capelli fini e piuttosto deboli: l’utilizzo eccessivo del calore, che sia dovuto al phon, alla piastra o agli arricciacapelli, tende a determinare notevoli danni, esattamente quanto l’attrito che provoca una spazzola con setole troppo dure.
Non da meno, per quanto riguarda la formazione di doppie punte, sono i trattamenti strettamente cosmetici: colorazioni, decolorazioni e permanenti che, caratterizzate da agenti chimici spesso molto aggressivi, agiscono impoverendo la fibra capillare e determinando fragilità per quel che riguarda il fusto del capello.
Dobbiamo comunque ricordare che spesso i capelli fragili, e quindi predisposti alla formazione di doppie punte, sono attribuibili anche alle cattive abitudini quotidiane: stress, alimentazione povera, carenze vitaminiche e l’utilizzo di particolari farmaci possono sicuramente influirne sulla formazione.
Come arginare e ridurre la formazione di doppie punte?
Evitare totalmente la formazione di doppie punte è piuttosto difficile: tuttavia esistono alcuni piccoli accorgimenti e una miriade di prodotti concepiti ad hoc per arginare il problema e mantenere la chioma più sana possibile.
Se notiamo la presenza di doppie punte
Se le doppie punte purtroppo si sono già formate e i nostri capelli ne sono coinvolti, c’è ben poco da fare: purtroppo non esistono prodotti in grado di ripararle ed è necessario ricorrere ad un leggero taglio che elimini le punte stesse permettendo al capello di ricrescere sano con i dovuti accorgimenti. Non serve effettuare tagli radicali, basta limitarsi a 2/3 centimetri di lunghezza per ottenere una chioma lucida e sicuramente meno fragile e spenta.
Ovviamente dovremo avere l’accortezza di effettuare questo leggero taglio una volta al mese proprio per mantenere i capelli nelle migliori condizioni possibili.
Se non abbiamo doppie punte
Se al contrario siamo fortunate e non siamo ancora state toccate dalla “minaccia” delle doppie punte, possiamo adottare una serie di accorgimenti utili per evitarne la formazione che inevitabilmente ci costringerebbe a ricorrere alle temute forbici:
- È opportuno evitare il più possibile l’utilizzo di phon ad alte temperature, piastre e arricciacapelli: cerchiamo di limitarne l’utilizzo al minimo indispensabile, avendo cura di applicare precedentemente un prodotto termoprotettore che funga da barriera e preservi la struttura del capello a lungo.
- Una volta effettuato lo shampoo, evitiamo di eliminare l’acqua in eccesso strofinando la salvietta sulla chioma: l’attrito provocato da tale movimento determina frequenti rotture. Meglio tamponare i capelli con un asciugamano in microfibra o con un turbante in cotone che assorba l’umidità in eccesso per poi pettinare la chioma con un pettine a denti larghi preferibilmente in legno che vada a sciogliere i nodi senza provocare rotture.
- Anche fermagli ed elastici possono indebolire i capelli causandone la precoce rottura: se amiamo i capelli raccolti prediligiamo elastici in morbida spugna che non traumatizzino il fusto indebolendolo e favorendo in questo modo la formazione di doppie punte.
- Proteggete sempre i capelli, prima della piega con un prodotto rinforzante specifico e senza risciacquo: in commercio è possibile reperire anche oli secchi specifici per trattare e proteggere proprio le punte.
- Sarebbe buona regola anche ridurre all’osso i trattamenti chimici aggressivi: evitate per quanto possibile colorazioni o decolorazioni aggressive che a lungo termine provocano sulla chioma danni piuttosto ingenti.
- Date sempre la priorità all’utilizzo di spazzole in legno o in setole naturali che oltre a risultare meno aggressive sui capelli, eliminano i nodi evitando traumi e non provocano elettricità statica al momento dell’asciugatura e della piega.
- Utilizzate almeno una volta alla settimana impacchi e maschere ristrutturanti e nutrienti: un capello idratato e nutrito è sicuramente meno soggetto a traumi, indebolimento e alla formazione di doppie punte.
Una “chicca” in più contro le doppie punte: Split Ender Pro
Al di là dei cosmetici specifici per prevenire le doppie punte, in commercio da qualche mese è reperibile una vera e propria “chicca” che può risultare molto utile se non amiamo le forbici del parrucchiere: si tratta di Split Ender Pro, una specie di piastra, ma priva di calore, che, passata esattamente come quest’ultima sui capelli, elimina esclusivamente le punte danneggiate attraverso l’uso di piccole lame rotanti che selezionano solo ciò che occorre davvero tagliare.
Si tratta di uno strumento che può rivelarsi davvero molto utile per chi ama curare i propri capelli da sé, mantenendoli sempre lucidi, in salute e privi di doppie punte. Facilmente reperibile su web, ha un costo che si aggira intorno ai 260 euro: un investimento che tuttavia a lungo termine ci consente di risparmiare su costose sedute dal parrucchiere. Si presta inoltre ad essere un’apprezzatissima idea regalo… provare per credere!