Avere unghie che si sfaldano è una problematica comune a molte di noi. Le cause che determinano questo problema sono numerose: stress, una cattiva alimentazione, spesso anche la tiroide o ancora l’avere le mani spesso immerse nell’acqua possono essere condizioni scatenanti.
Le unghie fanno parte degli annessi cutanei presenti nel nostro corpo, e sappiamo bene che il nostro organismo è il primo ad inviare segnali quando c’è qualcosa che non funziona adeguatamente. Cosi come gli occhi rossi e gonfi possono rappresentare uno stato di stanchezza, la perdita di capelli una situazione di particolare stress, cosi anche le unghie fragili e che si sfaldano rappresentano una forma di disagio da parte del nostro organismo. Siamo noi che dobbiamo imparare a codificare questi “messaggi” in modo da poter arginare e meglio ancora risolvere il problema prima che possa diventare più serio.
Un’unghia sana e forte rispecchia al contrario una condizione di salute ottimale, mentre di contro, un’unghia fragile e indebolita può rappresentare un campanello d’allarme per disturbi di varia entità che coinvolgono il nostro organismo. Caratteristiche come elasticità, resistenza e durezza delle unghie sono sono dovute in primis alla presenza di cheratina (la sostanza principale che caratterizza l’unghia), ma anche a una serie di oligoelementi che sono fondamentali per il buon funzionamento del nostro organismo, come vitamine A, B6, C ed E, zinco, ferro e rame: nel momento in cui tutti questi elementi vengono a mancare o sono carenti, ne risente tutto l’organismo e le unghie che si sfaldano ne sono una manifestazione.
Le cause dello sfaldamento delle unghie
Utilizzare detersivi aggressivi senza l’uso di guanti protettivi, oppure applicare smalti con formulazioni non sicure mantenendoli sulle unghie a lungo possono determinare unghie che si sfaldano con facilità, cosi come utilizzare solventi levasmalto aggressivi e con una certa frequenza può sicuramente indebolirle, ma molto spesso le cause sono da ricercarsi anche nel nostro organismo: l’anemia rappresenta senz’altro una delle cause principali, ma molto spesso occorre indagare a fondo anche su quella che è la nostra alimentazione in quanto una carenza di calcio, di vitamina B6, vitamina B5 e vitamina A giocano un ruolo davvero importante che si ripercuote sulla salute delle nostre unghie.
Anche l’invecchiamento può determinare unghie che si sfaldano in quanto oltre all’inarrestabile trascorrere del tempo, si aggiungono ulteriori fattori ambientali che ne favoriscono la disidratazione e quindi lo sfaldamento. In questo caso questa problematica prende il nome di onicoschizia lamellina: l’unghia si sfalda, appare disidratata e secca e il margine libero appare frammentato ed irregolare.
Le unghie che si sfaldano possono essere anche determinate da eventi traumatici: utilizzare sostanze chimiche a pH basso o al contrario molto alto, può indebolire le unghie rendendole particolarmente fragili. Ecco perché è sempre molto importante utilizzare adeguati guanti protettivi quando svolgiamo le normali faccende domestiche o se ci troviamo a lavorare con prodotti chimici aggressivi.
Dal punto di vista estetico, numerosi trattamenti, se male eseguiti possono determinare l’indebolimento delle unghie che porta al progressivo sfaldamento: un eccessivo uso di lime o fresa, una ricostruzione unghie in gel o acrilico mal eseguita, o semplicemente l’utilizzo di prodotti cosmetici inappropriati e di scarsa qualità, possono contribuire a causare il problema.
Cure e rimedi per unghie che si sfaldano
Le patologie che colpiscono la nostra pelle, o eventuali problemi del nostro organismo, si ripercuotono inevitabilmente anche sulla salute delle nostre unghie, ma risolti i problemi e praticata la cura prevista dal nostro medico, in questo caso le nostre unghie torneranno perfette com’erano un tempo.
Se invece le unghie che si sfaldano sono originate da differenti problematiche, si possono adottare alcune precauzioni che ci aiutino a preservarle arginando il problema: ad esempio proteggere sempre le mani con i guanti quando maneggiamo detersivi o prodotti chimici, utilizzare lo smalto solo quando non ne possiamo fare a meno rimuovendolo poi con un solvente oleoso che non vada a disidratare le unghie, e mantenere sempre idratate mani e unghie con prodotti cosmetici specifici che creano una sorta di “effetto barriera” in grado di proteggerle.
Se questa problematica è originata da carenze nutrizionali, è opportuno rivedere l’alimentazione, integrandola con tutti quegli alimenti in grado di apportare gli elementi necessari al nostro benessere: I risultati non tarderanno ad arrivare.
Rinforzanti per unghie “fai da te”
In commercio troviamo moltissimi prodotti specifici atti a rinforzare le unghie che si sfaldano di solito si tratta di smalti specifici contenenti calcio e cheratina in grado di rinforzarle e rinvigorirle nel giro di qualche settimana. Ovviamente occorre attenersi sempre al protocollo del prodotto, ed applicarlo con una certa costanza come per tutti i cosmetici.
Tuttavia se vogliamo cimentarci nel “DIY”, possiamo ricorrere a qualche semplice ricetta, facile da realizzare ed efficace contro le unghie che si sfaldano:
Crema rinforzante per unghie: si prepara semplicemente unendo due cucchiaini di olio di oliva, uno di miele, un tuorlo d’uovo e un pizzico di sale. Si mescola tutto e si applica questo composto sulle unghie per una ventina di minuti dopodiché lavate accuratamente le mani con acqua tiepida. Si può ripetere il trattamento tre volte alla settimana.
Olio rinforzante: possiamo creare una mistura composta da olio di oliva e olio di mandorla in parti uguali da applicare tutte le sere sulle unghie prima di coricarsi utilizzando un batuffolo di cotone. In questo modo le unghie risulteranno in breve tempo, molto più idratate e resistenti, oltre che lucide e rinforzate.
Rinforzante potenziato: nel caso abbiate in casa un rinforzante acquistato in farmacia, aggiungete all’interno dell’ampolla, qualche goccia di limone, qualche goccia di tintura di iodio incolore e un piccolo pezzetto di aglio tritato molto finemente. Lo si lascia poi riposare per un paio di giorni, dopodiché lo si applica per due settimane quotidianamente.
Piccoli accorgimenti contro le unghie che si sfaldano
Ovviamente, oltre ad utilizzare i prodotti appropriati o i rimedi casalinghi citati poco fa, è utile avere alcune accortezze che ci permettano di proteggere, preservare e mantenere sane le nostre unghie:
– Evitiamo di spellare le unghie quando si sfaldano per evitare microtraumi ulteriori.
– Applichiamo un buon rinforzante specifico almeno tre volte a settimana e con costanza.
– Utilizziamo sempre smalti sicuri e non di dubbia provenienza di cui non conosciamo né l’origine né la formulazione.
– Due volte alla settimana immergete le dita per una ventina di minuti in un bicchiere con aceto di mele.
– Idratate le unghie con olio di oliva applicato con un batuffolo di cotone.
– Utilizzate lime a grana fine e limate sempre nella stessa direzione e con estrema delicatezza per evitare traumi.
– Utilizzate sempre i guanti se siete a contatto con detersivi o prodotti chimici.
Rimediare alle unghie che si sfaldano si può, ma ricordiamoci che l’alimentazione determina la nostra bellezza, quindi assumiamo in quantità frutta e verdura, seguiamo una dieta bilanciata e come sempre almeno un litro e mezzo di acqua al giorno per avere un aspetto sano e bello nella sua totalità!