Sebbene rappresentino una piccola parte del nostro corpo, le mani sono spesso il biglietto da visita delle persone, e in particolare delle donne. Fondamentali nella loro presentazione, e protagoniste indiscusse, sono anche le unghie, che ogni donna desidererebbe avere sempre curate e in ordine, che sia con smalto, gel, o smalto gel semipermanente.

smalto gel semipermanente
Le appassionate del mondo nail e di nail art sanno come rendere le proprie mani e unghie impeccabili con regolari routine di manicure e l’uso degli smalti.
Questi ultimi, seppur in apparenza di semplice applicazione, richiedono in verità attenzione, precisione e sopratutto tempo, oltre a mantenere la propria bellezza originale solo per un breve periodo.

Ecco perché negli ultimi anni si è diffusa tantissimo l’applicazione di gel sulle unghie, anche detta ricostruzione, che oltre a venire incontro ad alcune patologie come l’onicofagia, permette di mantenere unghie in ordine per circa un mese, o finché non sarà visibile la ricrescita.

Sebbene il gel riesca a sopperire la mancanza di tempo per la cura delle proprie unghie, con l’uso prolungato e ripetuto può causare un loro indebolimento.

Ecco perché la terza alternativa che vi proponiamo per il mantenimento di unghie in ordine può rappresentare la migliore: l’uso di smalto gel semipermanente.
Dal nome stesso si comprende che si tratta di un prodotto ibrido tra le due alternative prima elencate, che unisce infatti la facilità di applicazione dello smalto con la durata di un gel.

Differenza tra smalto, gel e smalto gel semipermanente

applicazione smalto gel semipermanente

Lo smalto gel semipermanente si presenta, la maggior parte delle volte, in piccoli flaconi con pennellino incorporato; questa è la prima analogia con i tradizionali smalti.
Ne consegue anche un’applicazione simile, con la differenza che per l’asciugatura è necessario l’uso di lampade UV (i cosiddetti fornetti), come normalmente si fa con i gel per le unghie.

È bene specificare che, a differenza dell’uso di tradizionali smalti, è prevista una preparazione delle unghie all’applicazione di quelli semipermanenti, ugualmente ad una ricostruzione.
Bisogna dunque dedicare un po’ di tempo prima di procedere alla loro stesura, che comunque varrà la pena spendere per la resa finale, considerando anche il fatto che non dovremo attendere tempo infinito prima che lo smalto asciughi.

Se i passaggi e le modalità di applicazione dello smalto gel semipermanente sono simili a quelli del gel, la differenza sostanziale sta nella rimozione, che risulta meno aggressiva sulle unghie, come approfondiremo nella lettura.

Per quanto riguarda la consistenza dei semipermanenti, anche qui troviamo le caratteristiche di un prodotto ibrido. La sua densità si trova esattamente a metà tra quella di un gel e quella di un comune smalto: in questo modo risulta semplice da stendere grazie alla facilità di “scivolamento” sulle unghie, senza dover lavorare il prodotto come è necessario fare con i gel.

Tutte queste caratteristiche rendono l’applicazione dello smalto gel semipermanente una procedura da poter fare a casa, seguendo le giuste indicazioni e con l’uso di kit adeguati, senza dover rivolgersi a un centro specializzato.

Applicazione dello smalto gel semipermanente

Per un’applicazione a regola d’arte dello smalto gel semipermanente bisogna innanzitutto procurarsi i prodotti utili:

  • Spingi cuticole (bastoncino d’arancio) o tronchesina per cuticole;
  • Lime
  • Buffer
  • Spazzolina rimuovi polveri
  • Smalto Gel Semipermanente (Base-coat, Smalto Gel colorato, Top-Coat)
  • Fornetto Uv
  • Cleaner/Sgrassatore
  • Pad/dischetti di cellulosa
  • Olio per Cuticole

smalto gel semipermanente kit

Una volta procurato tutto l’indispensabile, è possibile procedere all’applicazione seguendo gli step sotto elencati:

  1. Innanzitutto effettuare la normale manicure cui si è soliti, per un risultato finale migliore. È certamente poco sensato applicare uno smalto gel semipermanente su unghie di lunghezza diversa o con cuticole poco in ordine.
    Per questo occorre prima di tutto regolare la lunghezza delle unghie aiutandosi con una lima, e successivamente sistemare le cuticole in base alle proprie abitudini, spingendole indietro con un bastoncino d’arancio o tagliandole con una tronchesina.
  2. Il secondo step, fondamentale per l’applicazione dello smalto gel semipermanente, prevede di opacizzare le unghie con un buffer, ovvero una particolare lima a forma di mattoncino che aiuta a livellare la superficie e a eliminare eventuali strati grassi.
    L’uso della spazzolina è indicato successivamente per rimuovere ogni traccia di polvere e permettere l’applicazione dello smalto gel semipermanente su superfici pulite.
  3. È adesso possibile procedere alla stesura dello smalto semipermanente, che prevede l’applicazione dei 3 prodotti  base, colore e sigillante (anche se spesso base e top-coat possono essere un unico prodotto di tipo monofasico). Dopo aver steso la base su tutta la superficie delle unghie in modo omogeneo e fatto catalizzare in lampada il tempo necessario (diversi marchi possono avere tempi diversi di asciugatura in lampada, ma solitamente è di 2 minuti), si passa all’uso dello smalto gel colorato, anche questo da far asciugare in lampada.
    È possibile stendere due passate dello smalto colorato qualora si necessiti una coprenza maggiore, ma bisogna sempre ricordarsi di passare al fornetto UV ogni strato applicato.
    Dopo aver ottenuto il colore dell’intensità desiderata, procedere all’applicazione della base che fungerà da sigillante e lucidante, è dunque importante prestare attenzione alla sua stesura, accertandosi che sia omogenea e che ricopri tutta l’unghia senza sbavature. Anche questa va fatta catalizzare in lampada per 2 minuti (o più tempo in base al tipo di smalto).
  4. Per finire bisogna sgrassare la superficie delle unghie con gli appositi cleaner, per rimuovere lo strato appiccicoso che rilascia lo smalto gel semipermanente dopo essersi asciugato in lampada UV. Il mio consiglio è quello di usare dischetti/pad di cellulosa e non di cotone, poiché quest’ultimo potrebbe rilasciare pelucchi che comprometterebbero il risultato finale.
    È possibile usare l’olio per cuticole per completare il trattamento, in modo da idratare il contorno delle nostre unghie e rendere il risultato finale più bello e duraturo.

Sebbene gli step sopra indicati possano sembrare impegnativi, anche in termini di tempo, vi assicuro che è possibile replicarli facilmente e con un po’ di pratica anche in meno di mezz’ora.
Con le nuove tecnologie, in verità, è possibile accorciare ancora di più i tempi di applicazione grazie alle nuove formule “one step”, che prevedono l’uso di un solo smalto gel semipermanente colorato, che da solo funge da base, colore e sigillante. I tempi in questo modo si riducono notevolmente: infatti occorrerà semplicemente preparare le unghie, opacizzarle, applicare il colore (una o due passate a scelta) e catalizzare in lampada UV.
In pratica proprio come uno smalto tradizionale, con il vantaggio che per essere asciutto bastano soltanto due minuti.

Rimozione dello smalto gel semipermanente

Come anticipato, la rimozione dello smalto gel semipermanente è molto più semplice e meno aggressiva di quella del gel, e anche se impegna un po’ di tempo avrete la certezza che non andrete a danneggiare le vostre unghie.

rimozione smalto gel semipermanente

L’occorrente per poter eliminare il semipermanente si compone di pochi prodotti: lima, bastoncino d’arancio, acetone o solvente apposito per la rimozione di smalto gel, alluminio in fogli (carta stagnola) e dischetti di cotone.

Prima di tutto bisogna leggermente limare lo strato superficiale dello smalto con la lima per permettere al prodotto di agire meglio; successivamente inumidire i dischetti o batuffoli di cotone con l’acetone o il solvente specifico, posizionarlo su singola unghia e avvolgere l’estremità di ogni dito con i fogli di alluminio.
Dopo aver lasciato agire per 15 minuti, rimuovendo la carta stagnola, si noterà che lo smalto gel semipermanente si sarà quasi del tutto sollevato dalle unghie e si potrà dunque usare il bastoncino d’arancio per eliminare le ultime tracce.

È possibile in alternativa adoperare apposite vaschette da riempire con il solvente in cui immergere le dita, o ancora dei particolari ditali da riempire con l’acetone, ma sconsiglio queste ultime due soluzioni perché comportano uno spreco del prodotto solvente, dovendone usare in grosse quantità.

strumenti rimozione smalto gel semipermanente

Letta questa guida sarete pronte all’uso domestico dello smalto gel semipermanente; se però la vostra pigrizia vi scoraggia nel cimentarvi nell’applicazione fai da te, o la mancanza di tempo non vi permette di ritagliarvi un po’ di spazio da dedicare personalmente alle vostre unghie, avrete appreso che il semipermanente rappresenta senza dubbio la migliore alternativa non invasiva per unghie belle e in ordine a lungo, e potrete richiederne l’applicazione ad un centro specializzato, in cui il costo va dai 15€ ai 25€.