Chi si trucca abitualmente e tiene alla propria immagine, cerca sempre di utilizzare prodotti cosmetici performanti e all’avanguardia affinché la resa sul proprio viso sia ottimale e il risultato finale più che soddisfacente. Tuttavia, ad esempio per quanto riguarda il trucco occhi, quello che tutto sommato rappresenta un vero e proprio punto focale del nostro look, esistono basi e primer specifici in grado di migliorare ulteriormente le performance dei prodotti che andremo ad applicare successivamente.
Parliamo nello specifico di primer occhi, indicandone la differenza sostanziale con una base, le caratteristiche peculiari e soprattutto il suo utilizzo nel makeup.
Cos’è un primer occhi?
Il primer occhi prende il suo nome dall’inglese: primer infatti fa subito pensare ad un prodotto che va applicato prima, cosa che ovviamente riprende la sua funzione specifica ossia l’essere applicato prima di un ombretto o di un prodotto occhi per intensificarne i cromatismi ed aumentare la tenuta stessa del prodotto, che sia in polvere libera, pressata o in crema.
Il primer occhi va appunto applicato prima dell’ombretto in modo che ne promuova maggiormente l’adesione enfatizzandone il colore ed incrementandone la sfumabilità.
Il primer occhi è essenzialmente un prodotto a base siliconica che aderisce perfettamente alla cute senza determinare oleosità, ma anzi assorbendo il sebo in eccesso dalla palpebra, facendo sì che una volta applicato un ombretto, quest’ultimo non perda intensità col trascorrere delle ore e non vada a depositarsi in maniera antiestetica nelle piccole pieghe che possiede la nostra palpebra.
Esso si differenzia da una base trucco, in quanto con questi termini si tende ad indicare in maniera generica un primer viso. Esistono poi basi per occhi che contengono una componente di primer, ma che di fatto rappresentano veri e propri ombretti colorati che si applicano direttamente sulla palpebra per poi essere combinati o miscelati con altri ombretti di texture differente. Si tratta di prodotti definiti di norma come “ombretti long lasting o a lunga tenuta“.
Primer occhi: i formati più comuni
In commercio il primer occhi viene proposto sotto forma di texture e packaging differenti che possiamo scegliere in base alla nostra comodità o al tipo di applicazione che preferiamo adottare.
Primer fluido o cremoso: contenuto di solito in piccoli flaconi morbidi del tutto simili ad una crema, applicabili facilmente con le dita dopo aver prelevato semplicemente il prodotto dalla punta della confezione.
Primer in stick: il comodo formato in stick permette di ripartire il prodotto direttamente sulla palpebra per poi uniformarlo con le dita o con un pennello a lingua di gatto.
Primer compatto: solitamente confezionato in jar richiudibili che grazie alla texture più compatta che caratterizza questa tipologia di prodotto, consente una distribuzione uniforme del prodotto ed una solida base piuttosto coprente con la quale eliminare anche eventuali discromie.
Tipologie di primer occhi
Ovviamente oltre ai formati più vari, il primer occhi può assumere differenti caratteristiche.
Primer occhi trasparente: è il primer senza dubbio più comune, caratterizzato da una formulazione totalmente siliconica ma incolore e quindi priva di pigmenti, che agevola semplicemente l’adesione degli ombretti enfatizzandone il colore e mantenendolo inalterato durante la giornata.
Primer occhi color carne: in questo caso avremo a che fare con un prodotto arricchito di pigmenti sostanzialmente neutri che oltre a svolgere la comune funzione di un primer tradizionale, supplisce in questo caso a un correttore, uniformando il colore naturale della palpebra e minimizzando eventuali discromie ed imperfezioni.
Primer occhi per pelli secche o grasse: ovviamente il primer occhi varia la propria formulazione anche in base alla tipologia di pelle sulla quale andremo ad applicarlo. In poche sanno che anche la palpebra può essere secca, mista o grassa come del resto la pelle di tutto il viso e di conseguenza va scelto in funzione di queste caratteristiche: una palpebra secca necessiterà di un primer occhi maggiormente corposo in grado di aderire meglio, garantendo così una prestazione ottimale, mentre una palpebra oleosa richiederà una formulazione meno ricca e più leggera in grado di normalizzare la pelle durante il makeup in modo da prevenire inestetismi dovuti, ad esempio, a un ombretto che va a depositarsi nelle piccole scanalature presenti in quella particolare zona.
Applicazione del primer occhi
Così come i differenti formati e le diverse formulazioni del primer occhi, esistono anche differenti metodi di applicazione.
Sicuramente la metodologia più semplice che possiamo adottare è senza dubbio quella che si avvale delle nostre dita. Oltre ad essere un’applicazione semplice e tutto sommato comoda, consente di scaldare preventivamente il prodotto col calore delle nostre dita per poi ripartirlo in maniera uniforme e scorrevole sulla palpebra. Questo metodo è sicuramente ottimale se utilizziamo un primer dalla consistenza piuttosto solida come un compatto o un prodotto in stick che in alternativa si può applicare direttamente sulla palpebra attraverso il pack.
Se al contrario utilizziamo un primer occhi liquido o fluido, è consigliabile l’applicazione attraverso un pennello o a lingua di gatto piatto o meglio ancora, un simil kabuki a base tonda che distribuisca il prodotto in maniera uniforme ed omogenea sulla palpebra.
Una volta applicato il primer, che sia color carne o trasparente, ricordiamoci che, comunque sia, non va mai fissato con una cipria come faremmo al contrario con una comune base viso. Il prodotto è già pronto, una volta steso, per ricevere l’applicazione del nostro ombretto.
Altre varianti del primer occhi
Come già menzionato all’inizio di questo articolo, in commercio esistono poi prodotti del tutto simili al primer occhi ma differenti per tipologia di prodotto: si tratta essenzialmente di ombretti in crema, spesso dalle tonalità neutre e tenui che simulano il naturale colore dell’incarnato e che nella formulazione contengono una percentuale di primer che li rende a lunga tenuta.
In questo caso non avremo la necessità di applicare un vero e proprio primer occhi ma ci limiteremo alla stesura diretta del prodotto sulla palpebra.
In molte poi utilizzano come base occhi/primer un classico matitone bianco che, essendo caratterizzato quasi totalmente da cere, aderisce perfettamente alla palpebra, creando una base bianca in grado di enfatizzare qualsiasi colore di ombretto applicato successivamente, garantendone anche in questo caso la tenuta. Un’idea in più quando non abbiamo a disposizione questo prodotto.
L’applicazione del primer occhi è tuttavia molto importante se desideriamo un trucco occhi resistente e cromaticamente perfetto per tutta la giornata. Un semplice alleato anche in questo caso, finalizzato a migliorare la nostra immagine per tutta la giornata senza constringerci a fastidiosi e non sempre possibili ritocchi!