Il problema della pelle lucida affligge non sono le adolescenti ma donne di tutte le età e non solo durate il periodo estivo, quando le temperature si alzano e ci fanno sudare, ma addirittura tutto l’anno. Inoltre ne soffre sia chi ha la pelle grassa che chi ha una pelle secca.
La pelle lucida, oltre che essere molto antiestetica e brutta da vedere perché dà una sensazione di unto e quindi di sporco, è il nemico giurato del make-up. Anche se oggi l’effetto glow va tanto di moda, la differenza che c’è tra una pelle luminosa e una lucida è un po’ la stessa che c’è tra una rosa fresca con qualche romantico riflesso creato dalla rugiada e una superficie sporcata con dell’olio mal rimosso. Fronte sudata e naso “brillante” non sono ciò che vogliamo vedere quando controlliamo il nostro trucco allo specchio, ne verrà sicuramente compromessa la durata e saremo costrette a fare piccoli ritocchi durante la giornata.
In questo articolo vi spiegheremo brevemente quali possono essere le possibili cause della formazione di sebo in eccesso e quali sono i possibili rimedi che possiamo adottare per evitare o quantomeno tamponare questa problematica.
Le cause della pelle lucida
La pelle lucida è data da un‘eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee distribuite sull’epidermide. Le zone del viso maggiormente colpite sono la cosiddetta “zona T”, composta da fronte, naso e mento, poiché queste parti del viso sono particolarmente ricche di ghiandole sebacee. Le ghiandole sebacee sono deputate alla produzione e alla secrezione del sebo (costituito da lipidi e detriti cellulari) che, insieme al sudore (prodotto dalle ghiandole esocrine), va a costituire il film idrolipidico, una miscela di sostanze avente il compito di idratare, ammorbidire e proteggere la cute da agenti esterni. L’attività delle ghiandole è sotto il controllo di diversi fattori e può risultare alterata, qualora insorgano degli squilibri. Spesso il sebo è talmente tanto che non riesce a fuoriuscire del tutto per cui può addirittura ostruire i pori e portare alla formazione di punti neri che col passare del tempo si trasformano in brufoli.
Si parla infatti di due tipologie di pelle lucida. La forma più “semplice” è la pelle grassa oleosa, dovuta ad una secrezione sebacea più alta della norma, ma non troppo abbondante, per cui la pelle appare lucida (soprattutto sulla zona T) e untuosa. Tuttavia risulta essere più idratata e protetta dagli agenti ambientali che potrebbero danneggiarla e invecchia meno velocemente rispetto a una pelle secca. La pelle grassa seborroica, invece, è caratterizzata da una secrezione sebacea più abbondante. In questo caso il sebo in eccesso tende ad accumularsi nel follicolo pilifero provocandone la dilatazione (i cosiddetti pori dilatati), e la pelle acquisisce l’aspetto a buccia di arancia.
Le cause che sono all’origine della pelle unta risiedono essenzialmente nell’alterazione dell’equilibrio endocrino: non a caso, la pelle grassa rispecchia una condizione tipica della pubertà durante la quale ci sono squilibri ormonali a causa di un aumento dei livelli di androgeni, che tuttavia può protrarsi anche in età adulta.
Questa problematica può essere causata anche da difficoltà digestive: le ghiandole sebacee possono espellere i lipidi in eccesso derivanti da un’alimentazione ricca di grassi o da un’insufficiente secrezione di bile, necessaria per la digestione dei grassi stessi. L’aumento di sebo può avere anche cause nervose: stimoli come lo stress possono portare all’attivazione del sistema nervoso e, quindi, aumentare le secrezioni ghiandolari.
Anche la somministrazione di farmaci come steroidi anabolizzanti, cortisonici, danazolo e alcune malattie (es. sindrome dell’ovaio policistico) possono favorire la comparsa della pelle grassa. Il fumo di sigaretta sporca la pelle e l’assunzione di alcol sovraccarica il fegato.
Spesso l’aumento della produzione di sebo può essere causato anche da una scorretta cura della pelle e dall’utilizzo di prodotti sbagliati: l’utilizzo di detergenti per la pelle grassa troppo aggressivi rimuovono lo strato superficiale del sebo, provocando un disequilibrio idro-lipidico, per cui si ha il cosiddetto “effetto rebound” (la pelle irritata reagisce aumentando la secrezione di sebo). Anche l’utilizzo di prodotti make-up siliconici può peggiorare il problema, in quanto ostruiscono i pori e non permettono alla pelle di respirare.
I rimedi per la pelle lucida
Per fronteggiare il problema della pelle lucida, dobbiamo partire dai piccoli gesti quotidiani per la cura della pelle in maniera tale da riequilibrare la barriera cutanea controllando il lavoro delle ghiandole sebacee, per finire con l’intervenire a posteriori con il make-up e con alcuni piccoli trucchetti che ora vi sveleremo.
1. Detersione
Per prima cosa bisogna sempre lavare il viso mattina e sera per eliminare tutte le impurità, il sebo e le tracce di trucco, ma bisogna farlo seguendo alcuni accorgimenti. Sono da preferire i detergenti seboequilibranti delicati, che vanno ad idratare e al tempo stesso purificare la pelle, che devono essere privi di solfati e tensioattivi aggressivi come SLES e LES, per evitare l’effetto rebound. È importante che siano a pH simile a quello cutaneo, ovvero neutro (intorno a 4,5-5,5) e che contengano alcune sostanze come antimicrobici per ridurre il rischio infezioni (come gli oli essenziali di lavanda, malaleuca e salvia), seboregolatori che riducono anche la proliferazione microbica (come zinco e acido azelaico), astringenti per chiudere i pori (come la bardana e l’amamelide), e lenitive per ridurre eventuali arrossamenti (come camomilla o aloe vera). Gli stessi ingredienti sono da prediligere anche nel tonico da usare dopo la detersione che non deve contenere alcol.
2. Esfolianti e maschere
Un volta a settimana bisogna fare una maschera all’argilla verde, dalle proprietà dermopurificanti e assorbenti, in modo da controllare le zone oleose e rimuovere le impurità, evitando anche la comparsa di brufoli e imperfezioni.
L’uso di prodotti esfolianti aiuta, inoltre, a rimuovere le cellule morte, in maniera tale da favorire il ricambio dell’epidermide (lo strato più superficiale) e di liberare i pori ostruiti. Consigliamo di effettuare peeling fisici, i cosiddetti scrub, a base di semi di pesca, albicocca, jojoba, amido di riso, farina d’avena, bicarbonato ecc. che si possono fare tranquillamente anche a casa.
3. Creme idratanti
Contrariamente a quanto si possa pensare, anche la pelle grassa deve essere idratata: l’ideale sarebbe utilizzare creme idratanti dalla formulazione leggera e non occludenti contenenti attivi a effetto opacizzante e sebonormalizzante. L’ideale sarebbe usare creme a base di acido ialuronico in grado di trattenere l’acqua nel derma, a base di burro di karité dalle proprietà emollienti e lenitive, e a base di aloe vera dalle proprietà idratanti, lenitive e cicatrizzanti. La crema idratante è da alternare con una crema a base di alfaidrossacidi, che aiuta a eliminare le cellule morte (ad esempio, due mesi l’una e due mesi l’altra).
4. Prodotti make-up
I prodotti per il trucco della pelle oleosa devono essere ipoallergenici e non comedogenici, sono da preferire prodotti naturali e biologici, privi di siliconi, parabeni e petrolati che sono notoriamente nemici della pelle se utilizzati per troppo tempo.
Per quanto riguarda il fondotinta, nei mesi più freddi si può optare per uno liquido purché sia oil-free, mentre in estate, quando il problema si fa più evidente, meglio optare per un fondotinta in polvere minerale che lascia respirare la pelle senza tappare i pori, assorbendo l’untuosità sul viso.
Per prolungare la durata del fondotinta e l’insorgere della lucidità è d’obbligo l’utilizzo di una cipria opacizzante che contenga ingredienti assorbenti quali amido di riso o mais, caolino, silica e mica.
5. SOS a portata di mano
Per i momenti SOS bisognerebbe tenere in borsa, accanto ai fazzolettini da naso, anche le salviettine assorbi-sebo e anti-lucido. Piccoli e praticissimi, risolvono i momenti più “torbidi”: si tamponano sulle zone lucide e in pochi attimi opacizzano la pelle e tolgono l’unto.
Vi consigliamo di tenere sempre a portata di mano anche uno spray rinfrescante o tonico da vaporizzare su viso, collo e décolleté ogni paio d’ore durante la giornata. L’acqua minerale arricchita con attivi idratanti aiuta infatti a contenere l’effetto pelle lucida perché abbassa la temperatura della cute, riducendo così la produzione del sudore da parte delle ghiandole.
Insieme a questi semplici accorgimenti da seguire, ricordatevi sempre di seguire anche uno stile di vita sano, di evitare cibi troppo grassi e di bere sempre almeno 2 litri di acqua al giorno: solo così la vostra pelle potrà essere ben idratata e libera dalle impurità.