Chi è che d’estate non desidera sfoggiare una pelle bellissima, liscia e senza l’ombra di un pelo? Purtroppo, quasi sempre succede, soprattutto dopo la depilazione con la ceretta o con gli epilatori elettrici, che sulla pelle si formino degli inestetismi piccoli ma molto fastidiosi, in alcuni casi anche dolorosi: i peli incarniti sottopelle.

Si tratta di peli che, anziché svilupparsi verso l’esterno seguendo una traiettoria semiverticale, crescono all’indietro o lateralmente: non trovando via di fuga verso l’esterno, i peli rimangono intrappolati sottopelle nel poro occluso dalla pelle morta. In sé la condizione non è pericolosa e non comporta la necessità di uno speciale intervento, ma se trascurata potrebbe anche evolvere in follicolite, ossia prima in un’infiammazione e poi in un’infezione del follicolo pilifero.

Il problema dei peli incarniti affligge sia giovani adolescenti che adulti e tendono a svilupparsi svilupparsi nelle zone soggette a rasatura e depilazione, quali soprattutto mento, collo e guance per l’uomo e inguine e gambe per la donna. Quando l’uomo è solito radersi la testa, i peli incarniti possono crescere anche nel cuoio capelluto. In questo articolo parleremo non solo di come prevenirne la comparsa, ma anche di cosa fare quando, ormai, è troppo tardi per evitare il loro arrivo.

Peli incarniti

Peli incarniti sottopelle: le cause

I peli incarniti si formano principalmente a causa di un’errata rasatura o di una non adeguata pulizia dei pori alla fine del trattamento.
In particolare, se si usa il rasoio, sono le direzioni improprie del taglio o l’abitudine di tendere la pelle per evitare di ferirsi con la lama a creare un’estremità molto acuminata del pelo che, ricrescendo, si aprirà un varco innaturale sotto lo strato superficiale della pelle “costringendo” il fusto a crescere lateralmente o all’indietro, incarnandosi in profondità. A ciò va poi aggiunto il tessuto cicatriziale che segue alle microescoriazioni del rasoio e che ostacola, insieme agli accumuli di cellule morte, la naturale via d’uscita del pelo.

Peli incarniti cause
Per quanto riguarda l’epilazione tramite ceretta e con epilatori elettrici, metodi che strappano il pelo completamente, dalla radice alla punta, se troppo frequenti sono causa di forte stress per il pelo che si indebolisce, non riesce a sbucare in superficie e forma un pelo incarnito. In questo caso, inoltre, la crescita dei peli incarniti è imputabile principalmente a una non adeguata e preventiva pulizia della pelle, ovvero all’ostruzione dell’ostio del pelo da parte di cellule morte o agenti esterni: il pelo si arrotola man mano su se stesso senza mai spuntare all’esterno.

Anche l’epilazione eseguita con le pinzette può essere causa di peli incarniti: questo può accadere quando il pelo non viene completamente rimosso, anzi ne viene strappata solo una parte. In questo caso, una volta ricresciuta, la parte del pelo imprigionata nella cute cresce lateralmente, rimanendo intrappolata sottopelle.
Per quanto riguarda la crema depilatoria, i pareri sono contrastanti: è vero che, a causa delle sostanze chimiche in essa contenute, si indebolisce la struttura del pelo (che, dunque, è troppo poco forte per crescere all’indietro), ma è vero anche che, queste stesse sostanze, possono irritare le pelli più sensibili, ragion per cui è sempre bene fare una prova su una piccola zona del corpo e verificare la tolleranza che la pelle ha nei confronti della crema.

Infine, anche indossare indumenti molto aderenti o una scarsa igiene costituiscono fattori di rischio per lo sviluppo dei temuti peli incarniti: le cellule morte formano infatti una sorta di tappo che occlude lo sbocco del pelo appena rasato o strappato così come l’attrito creato sulla pelle da abiti troppo aderenti impedisce fisicamente al pelo di sbucare dalla pelle.

Pelo incarnito

 

Come prevenire la comparsa dei peli incarniti?

Malgrado non esista una vera e propria prevenzione contro i peli incarniti, alcuni semplici accorgimenti possono ridurre il rischio di ricomparsa.

Prima della rasatura è molto importante preparare la pelle facendo un bagno o una doccia calda per ammorbidire la pelle in modo da stressarla meno durante la depilazione, considerando che una cute secca o asciutta aumenta il rischio di tagli e peli incarniti.
Durante la rasatura consigliamo di di mantenere la testina del rasoio lievemente sollevata, rasando in modo circolare senza esercitare troppa pressione. Si raccomanda, inoltre, di non tendere troppo la pelle durante la procedura, di non esercitare una pressione eccessiva e, soprattutto, non radersi mai in senso contrario alla crescita del pelo.

Prevenire peli incarniti 1
Dopo la rasatura, per la prevenzione dei peli incarniti, è molto importante idratare e nutrire la pelle: questa pratica può ammorbidire le punte affilate dei peli appena rasati, prevenendo dunque il rischio che questi s’incarnino.

Sia prima che dopo la rasatura, inoltre, è estremamente importante esfoliare la pelle con scrub naturali che hanno lo scopo di eliminare detriti cellulari e sostanze estranee, liberando in questo modo l’ostio del pelo e facilitando la crescita di quest’ultimo. Anche l’utilizzo di un guanto di crine o spugna di luffa direttamente sulla pelle inumidita prevengono la formazione di peli incarniti, in quanto assottigliano lo strato di cheratina della pelle e agevolano la fuoriuscita del pelo.

Prevenire peli incarniti

Come eliminare i peli incarniti?

Anche se un pelo incarnito può guarire spontaneamente, in alcuni casi è possibile avvalersi di alcune strategie alternative, spesso efficaci per accelerarne la guarigione.

Per rimuovere i peli incarniti in maniera naturale vi consigliamo di utilizzare il sale, un ottimo rimedio naturale esfoliante, poiché aiuta ad eliminare le cellule morte e ad aumentare per osmosi la circolazione superficiale. Applicare una soluzione di acqua e sale per qualche minuto sull’area interessata potrebbe aiutare la fuoriuscita del pelo incarnito. Questo anche perché il sale tende a disidratare momentaneamente la pelle dato l’assorbimento dei liquidi, quindi ne riduce il volume aiutando così il pelo a uscire e ad essere estirpato.

Eliminare peli incarniti
Quando si riesce a vedere il pelo sottopelle, soprattutto se è arricciato, si può ricorrere a una rimozione meccanica servendosi di un ago sterile pungendolo in modo molto delicato o, in alternativa, utilizzando una pinzetta appuntita pulita precedentemente con alcool in modo da evitare la diffusione dei batteri. Al termine dell’operazione, la zona coinvolta andrà pulita e disinfettata con acqua ossigenata.

Eliminare peli incarniti 1
Questi facili rimedi possono bastare, a meno che ovviamente non si sia trascurato il problema troppo a lungo e già ci siano i primi segni di un’infezione profonda del bulbo pilifero.