Tutte le donne desiderano una capigliatura sana e lucente, ma questo molto spesso risulta difficile a causa di molti fattori esterni che contribuiscono a far perdere brillantezza alla chioma, rendendola così secca e spenta.
I raggi UV, il vento, alcune tipologie di colorazione, tendono a danneggiare il capello sfibrandolo. La chioma apparirà dunque non solo poco sana, ma dal colore sbiadito e opaca. Come sempre però esistono dei rimedi che consentono di proteggere e nutrire il capello. Di cosa si tratta? Dell‘olio per capelli. Quest’ultimo è un vero toccasana per il capello, prodotto ideale per restituire brillantezza.
Esistono diverse tipologie di oli, tutti naturali ma con differenti proprietà. Tenendo in considerazione che qualsiasi olio per capelli consente di nutrire e lucidare la chioma, è importante però scegliere quello più adatto a voi e al problema che intendete risolvere.
Precedentemente vi avevo già parlato dell’olio di Argan per capelli, ora nello specifico vediamo quali sono gli altri oli, a cosa servono e soprattutto come si utilizzano.
Olio di Jojoba per capelli
L’olio di Jojoba si ottiene dalla spremitura dei semi provenienti dai frutti di un arbusto legnoso, precisamente il Simmondsia chinensis tipico di alcune zone calde dell’America centrale e in particolare dell’Arizona, la California e il Messico.
L’olio è in realtà una cera dalla consistenza corposa, dal colore giallo paglierino che però dopo la sua adeguata lavorazione risulterà trasparente e inodore.
A differenza dell’olio di Argan utilizzato anche nell’ambito alimentare, quello di Jojoba, nonostante non sia tossico, non è comunque digeribile. Grande alleato del mondo cosmetico proprio per la sua consistenza cerosa viene inserito all’interno di una molteplicità di prodotti cosmetici.
Ma quali sono le sue proprietà? Innanzitutto è ricco di vitamine in particolare della vitamina B2, B3 ed E. Inoltre, rispetto a tutti gli altri oli, quello di Jojoba ha una struttura molecolare lineare, questo lo rende dal punto di vista chimico molto simile al sebo umano. Il sebo non è altro che una sostanza grassa che protegge l’epidermide da possibili attacchi di elementi esterni quali il sole, il vento o i batteri, e consente inoltre alla pelle di mantenersi idratata.
L’olio di jojoba, proprio per la sua consistenza viene utilizzato come base di molti prodotti per il make up e per lo skin care come il rossetto, il fondotinta e le creme, ideale sia per la pelle che per i capelli. È un prodotto che si conserva a lungo, è resistente alle alte temperature e viene assorbito dalla pelle in profondità senza ungerla. Viene adoperato per eliminare le smagliature durante la gravidanza, per rallentare i processi di invecchiamento in quanto attenua le rughe, per eliminare il problema della pelle secca e grassa, ma anche per i capelli.
Proprio per quanto riguarda i capelli, potrete adoperarlo sia nel caso in cui abbiate capelli grassi in quanto non li unge e non peggiora dunque la situazione, sia che abbiate i capelli secchi o normali.
È perfetto per rinforzare e nutrire la chioma, per eliminare le doppie punte, per ridurre la caduta dei capelli e per purificare il cuoio capelluto contrastando il fastidioso problema della forfora.
Può essere utilizzato sia come impacco prima dello shampoo, basteranno 30 minuti di posa per poi procedere ad un normale lavaggio, sia prima dell’asciugatura. Nel secondo caso applicate qualche goccia sui capelli ancora umidi, in particolare sulle punte e asciugate come meglio desiderate. La vostra chioma diventerà morbida sana e lucente.
Olio di semi di lino
L’olio di semi di lino è ottenuto dalla spremitura dei semi della pianta di lino. Pare abbia origini molto antiche e nel corso dei secoli l’olio, grazie alle sue proprietà benefiche, veniva utilizzato in diversi ambiti, da quello alimentare a quello per la cura della persona. Oggi viene sempre più adoperato come componente dei prodotti cosmetici o puro come rimedio naturale in particolar modo per la cura dei capelli.
Ricco di omega 3 e 6 e vitamina F, l’olio di semi di lino è composto principalmente da acidi grassi, nello specifico l’acido alfa linoleico e acido linoleico, tutti e due essenziali per il nostro organismo. Gli omega 3 e 6 sono molto utili al buon funzionamento dell’intestino in più l’olio è ottimo come integratore.
Ma per quanto riguarda il suo utilizzo per i capelli, è perfetto per proteggere e restituire elasticità alla chioma. Quest’olio grazie alle sue proprietà emollienti e nutritive dona ai capelli secchi e stressati un aspetto sano. È inoltre ideale per i capelli tinti in quanto non solo li idrata ma ne ravviva il colore.
Quando procedete all’acquisto, date un’occhiata all’etichetta e optate ovviamente per l’olio puro privo di additivi chimici, ma soprattutto assicuratevi che sia stato ottenuto dalla spremitura dei semi a freddo poiché questo particolare procedimento consente di mantenere intatte le sue proprietà. Altra caratteristica da tenere in considerazione è che il prodotto sia biologico. Una volta aperto conservatelo ben siggillato in un luogo fresco.
Ma come applicarlo? Anche in questo caso potrete utilizzarlo o come impacco, o semplicemente distribuendone qualche goccia sulle punte nella fase di pre-asciugatura. Ricordate bastano davvero poche gocce per ridare vita ai vostri capelli ma soprattutto tenete sempre presente di applicarlo esclusivamente sulle punte e non sulla radice della vostra chioma.
Olio di cocco
L’olio di cocco è ricavato dalla pianta Cocos nucifera, meglio conosciuta come noce di cocco diffusa principalmente nelle zone tropicali. L’olio è ottenuto dalla spremitura della polpa che viene precedentemente fatta essiccare.
Ricco di vitamina K e di elementi antiossidanti viene utilizzato sia in cucina che per la cura del corpo e dei capelli. Il prodotto viene lavorato in differenti modi, ma ideale come sempre è acquistare quello puro.
Utilissimo per nutrire e rinforzare i capelli, è ideale per capelli secchi, in particolare favorisce l’eliminazione dell’effetto crespo e aiuta a gestire chiome ribelli.
Come utilizzarlo? Nella maggior parte dei casi viene miscelato con gli altri oli, per creare maschere nutrienti, ma anche da solo ha comunque la sua efficacia. Applicatelo sul cuoio capelluto e massaggiatelo tenendolo in posa se avete tempo anche qualche ora e solo dopo procedete con lo shampoo. L’olio può essere inoltre utilizzato come sostituto del balsamo, in questo caso applicatelo sulle punte, pettinate i capelli e risciacquate. Avrete così capelli morbidi e facili da gestire.
Insomma ad ogni donna il suo olio per capelli, la scelta di sicuro non manca!