Molte di voi avranno sicuramente sentito parlare di luce pulsata, ma data l’evoluzione continua sia del settore estetico che di quello dermatologico, non a tutti è chiaro come viene applicata e come si svolgono i trattamenti, così come quali sono i benefici che possiamo trarne. In questo articolo scopriremo non solo come funziona, ma anche tutti i trattamenti estetici/dermatologici in cui essa trova applicazione, in modo che possiate averne una panoramica ampia e dettagliata.

Luce pulsata: come funziona e come avvengono i trattamenti?

La luce pulsata intensa (IPL), chiamata anche “terapia flashlamp”, è un trattamento per nulla invasivo, che può essere effettuato sia dal dermatologo che dall’estetista, caratterizzato dall’emissione di impulsi luminosi ad alta intensità sulle cellule bersaglio, e che aiuta a risolvere e ad arginare numerose problematiche che vedremo successivamente.

Tutti i dispositivi IPL agiscono in base ai medesimi principi di energia luminosa emessa dai laser: la luce, infatti, viene assorbita all’interno delle “cellule bersaglio” di un determinato colore chiamate cromofori e presenti nella pelle (il tutto varia in base alla problematica che stiamo trattando) e si trasforma in  energia termica che provoca una vera e propria bruciatura alle stesse cellule determinandone l’atrofia.

La luce pulsata viene anche detta “resurfacing non ablativo”, il che significa che va ad agire selettivamente solo negli strati cutanei profondi, cioè nel derma, permettendoci di non intaccare in alcun modo la cute e gli strati superficiali. Comparata al laser, ablativo al contrario e che quindi tende a ledere anche la cute con una sorta di bruciatura a tutti gli effetti, notiamo infatti che è possibile effettuare trattamenti in successione, senza dover attendere la guarigione della zona trattata: tutto questo rappresenta un enorme vantaggio sia dal punto di vista del post-trattamento, che a lungo termine per la risoluzione della problematica da trattare che avrà tempi decisamente più brevi per giungere alla completa risoluzione.

Luce pulsata: quali problematiche si possono trattare?

La luce pulsata viene impiegata in maniera più che soddisfacente nel trattamento di svariate problematiche legate alla pelle. Esse sono nello specifico:

  • Rimozione del peli superflui (preferibilmente a pigmento scuro)
  • Lentiggini e macchie senili
  • Linee d’espressione e rughe (fotoringiovanimento)
  • Lesioni vascolari quali capillari evidenti, rosacea, vene vistose e angiomi

Ovviamente è implicito che sarà l’operatore estetico ad individuare il trattamento più appropriato in base alla problematica da trattare, consigliando anche il numero di sedute sufficienti alla risoluzione in maniera definitiva. Ricordiamo che la luce pulsata fa parte di quei trattamenti “progressivamente definitivi“, ovvero che offrono una soluzione definitiva ma che necessita comunque di trattamenti costanti e protratti nel tempo.

Epilazione Luce Pulsata

Epilazione a luce pulsata

L’epilazione è sicuramente il trattamento in cui la luce pulsata trova ampia applicazione: essa infatti consente la rimozione del pelo in maniera definitiva, con l’unica condizione che il soggetto deve preferibilmente avere una pelle chiara e peli scuri. Questo perché il trattamento va a distruggere la melanina (il pigmento che determina il colore del pelo) causando danni termici al follicolo pilifero che progressivamente verrà atrofizzato, senza però ledere in alcun modo la cute circostante. Badate bene che i peli non scompaiono completamente, (sarebbe un miracolo), ma il trattamento ne riduce progressivamente la crescita del 90% nell’arco di 4/6 trattamenti.

Nel caso dell’epilazione, il trattamento può essere effettuato su tutto il corpo fatta eccezione per il cuoio capelluto, la zona che circonda gli occhi e la barba maschile. Ovviamente sarà l’operatore a prestare particolare attenzione alle zone più delicate quali viso e zona genitale.

Anche il post-trattamento è piuttosto semplice: il rossore diffuso e di lieve entità tende a scomparire in poche ore e occorrerà applicare semplicemente un valido idratante o all’occorrenza un prodotto specifico mirato a ritardare ulteriormente la ricrescita del pelo.

Luce pulsata viso

Trattamenti a luce pulsata per il viso

I trattamenti a luce pulsata per il viso sono mirati alla risoluzione di problematiche quali rosacea, capillari in evidenza, macchie senili e iperpigmentazione e rughe sottili. In questo caso è possibile ottenere progressivamente un incarnato sano e molto più luminoso e di conseguenza un aspetto più giovane.

In questo caso l’energia luminosa va a colpire i vasi di collagene e di sangue in costrizione presenti sotto l’epidermide e quindi negli strati cutanei profondi, stimolando progressivamente la produzione di nuovo collagene e riducendo quindi arrossamenti e rughe sottili, caratterizzando un notevole miglioramento della pelle che si nota già dopo 4/6 settimane di trattamento.

Il trattamento in sé dura circa 30 minuti e può essere lievemente fastidioso. Tuttavia il rossore che si viene a creare tende a svanire in tempi brevi, circa un paio d’ore. Le sole indicazioni post-trattamento sono rappresentate dall’applicazione di una notevole protezione solare proprio per proteggere la cute sensibilizzata ed evitare la formazione di nuove macchie. Non vi sono controindicazioni di alcun genere.

Fotoringiovanimento luce pulsata

Fotoringiovanimento

Con il termine “Fotoringiovanimento” intendiamo un trattamento, sempre non invasivo, di quella che è la caratteristica pigmentazione rossa o marrone tipica della pelle senescente, in modo da conferire un aspetto più sano, luminoso e giovanile. Esso rappresenta un trattamento sicuro ed efficace che aiuta a migliorare l’aspetto della pelle, stimolandone la produzione di collagene e rendendola quindi tonica e levigata.
Di norma sono previste dalle 4 alle 6 sedute della durata di circa 20 minuti svolte a tre settimane di distanza l’una dall’altra. Un’ottima soluzione per chi desidera un’aspetto migliore senza dover ricorrere a trattamenti particolarmente invasivi.

Controindicazioni

Le sole controindicazioni date da questo genere di trattamento sono legate a particolari condizioni. È opportuno evitare la luce pulsata in questi casi:

  • se si soffre di epilessia;
  • se la pelle è eccessivamente scura;
  • se si ha un pacemaker o un defibrillatore interno;
  • nel caso sia avvenuta un’esposizione solare prolungata nei tre giorni precedenti al trattamento;
  • in gravidanza e durante l’allattamento;
  • in tutti quei casi in cui vi siano ferite aperte o cicatrici particolarmente evidenti e di notevole entità;
  • l’interazione con i farmaci prevede la consultazione del medico prima di effettuare il trattamento;
  • nel caso in cui i peli siano biondi, bianchi o rossi.

Ad ogni modo un consulto con l’operatore estetico/dermatologo precedente al trattamento vi consentirà di sapere se siete idonee o meno al trattamento stesso.

I costi

Ovviamente i costi per questo genere di trattamento non sono proprio economici: tuttavia dobbiamo considerare che si tratta di risoluzioni progressivamente definitive legate alle problematiche cutanee più comuni, il che significa che un piccolo investimento aiuta sicuramente. Il prezzi per l’epilazione a luce pulsata partono dal 50 euro fino a circa 150 euro a seduta a seconda della zona da trattare, mentre per quanto riguarda il fotoringiovanimento e la luce pulsata per il viso parliamo di cifre che si aggirano intorno ai 200/350 euro a seduta. I prezzi sono indicativi.