L’illuminante è un prodotto cosmetico mirato a dar luce al viso. Se usato correttamente può cambiare in modo radicale il nostro viso mettendo in evidenza i nostri punti forti. Non tutte lo usano e ha iniziato a prendere piede negli ultimi mesi, viene usato soprattutto per completare il contouring, reso celebre da Kim Kardashian e dal suo make-up artist Mario.
L’illuminante può essere usato anche da solo per esaltare i tratti del viso, donando un aspetto radioso e facendo sembrare la nostra pelle fresca e il nostro viso più scolpito.
Texture e finish
Gli illuminanti possono essere opachi o brillanti, in crema o in polvere.
Chi ha la pelle grassa tenderà ad avere dei punti lucidi sul viso soprattutto ora che fa caldo, è consigliato quindi scegliere sempre prodotti in polvere che andranno ad opacizzare questi punti luce indesiderati.
Gli illuminanti opachi nello specifico non hanno particelle riflettenti, risultano quasi invisibili ma riescono comunque ad esaltare i punti del viso che vogliamo mettere in luce. L’illuminante opaco schiarirà la zona in cui andrete ad applicarlo senza l’effetto glitter, solitamente viene usato per il contouring.
I prodotti in polvere si fissano meglio sul viso e hanno una durata maggiore, ma risultano un po’ più evidenti e rischiano di sembrare artificiali, l’importante è sfumare bene il prodotto dopo averlo applicato.
Gli illuminanti brillanti riflettono la luce e creeranno punti luce evidenti sulle zone in cui li applicherete. L’effetto sarà quello da copertina di una rivista patinata ma è importante non esagerare. Gli illuminanti dal finish brillante non sono indicati per chi ha molte imperfezioni sul viso, pori dilatati o acne verrebbero esaltati e messi in evidenza.
Gli illuminanti in crema essendo appunto facili da stendere si fondono meglio sulla pelle e l’effetto risulta meno artificiale, la durata del prodotto sul viso però è inferiore rispetto a quelli in polvere.
Scegliere il colore dell’illuminante viso
È importante scegliere bene il colore dell’highlighter in base alla tonalità della nostra carnagione, come tutti i tipi di trucco deve aiutarci a mettere in risalto i nostri lati migliori e non svantaggiargi.
L’illuminante deve essere di una tonalità più chiara della nostra pelle. La scelta del colore dipende anche da quanto vogliamo che si veda.
Per chi ha la pelle più chiara sono più indicate le tonalità fredde, dal color perla al rosato, colori pastello che non creino troppo stacco con il colore del viso.
Chi ha una pelle chiara ma con sottotono caldo può usare le tinte leggermente dorate, color champagne o bianco con riflettenti oro.
I colori più caldi ed evidenti invece sono per chi ha la pelle più scura, quindi color oro, caramello o rame.
L’applicazione
Prima di tutto è necessario preparare il viso. Per prima cosa va sempre stesa una crema idratante per proteggere la pelle. Successivamente la base trucco è da fare ma la quantità e il tipo di trucco da realizzare sono fattori soggettivi. Tassativamente una base trucco deve esserci per regolare l’incarnato altrimenti l’illuminante risulterà del tutto innaturale e il contrasto non sarebbe di certo piacevole da vedere.
Dopo aver applicato la crema correggete eventuali imperfezioni con il correttore e poi applicate il fondotinta che preferite.
Se volete fare del contouring iniziate con la cipria scura e sfumate, l’illuminante solitamente è l’ultimo prodotto che si applica perché da appunto il tocco finale.
Per i prodotti in crema è sempre meglio usare un pennello con setole sintetiche perché lo stenderanno meglio, le setole naturali sono troppo morbide e sono indicate per i prodotti in polvere.
L’illuminante si può applicare anche solo con le dita ma per sfumare è sempre meglio utilizzare un pennello apposito.
L’highlighter va applicato sotto l’arcata sopracciliare per illuminare, sul dorso del naso per snellirlo, nella parte più alta degli zigomi (se avete fatto contouring va applicato sopra alla terra scura), sull’arco di cupido (sopra le labbra) e sul mento.
Non esagerate con la quantità di prodotto o comprometterete il risultato finale.
Sfumate bene e il risultato dovrebbe essere un viso con più profondità e luce senza sembrare troppo artificiale.
Lo Strobing
Nel contouring il concetto è di creare punti di luce e ombra e far risaltare o nascondere i tratti del viso come preferiamo.
Lo strobing invece si concentra solo sull’illuminante che va applicato dove la luce illuminerebbe il vostro viso naturalmente, cioè sempre parte alta degli zigomi, sotto l’arcata sopraccigliare, centro della fronte, sul naso e sul mento.
L’illuminante deve essere applicato in modo leggero e la vostra pelle risulterà radiosa e fresca, in effetti non avrà molti strati di trucco come per il contouring ma solo fondotinta e illuminante.
L’applicazione non cambia, dovete applicare una crema idratante se la vostra pelle è secca e una opacizzante se la vostra pelle è grassa.
L’illuminante deve essere applicato solo dove la luce illumina il vostro viso in modo naturale, quindi anche sulle tempie e negli angoli interni degli occhi.
Se avete la pelle grassa e anche usando i prodotti in polvere i punti luce sono esagerati non mettete l’illuminante sulla fronte e sul mento.
Dopo aver applicato l’illuminante sfumate con le dita, un pennello o una spugnetta da trucco. Sfumate soprattutto i bordi in modo che si sfumino nella vostra pelle.
Un altro accorgimento se avete la pelle grassa è di usare tutti gli altri prodotti per il viso matte, quindi cipria, blush o fondotinta opachi.
Lo strobing però se non realizzato alla perfezione rischia di diventare esagerato.
Questa tecnica divide molto makeup artist e non, ricevendo molti consensi ma venendo anche bocciata da molti altri.
Non sappiamo ancora se questa nuova tecnica rimpiazzerà del tutto il contouring.
Probabilmente per l’estate lo strobing è più adatto visto che va solo ad illuminare e non risulta pesante come il contouring, eliminando quindi tutte le ombre dal viso.
Un trucco così appariscente va abbinato ad un trucco occhi e labbra non troppo pesante o scintillante.
Sulle labbra potete applicare qualsiasi rossetto, anche colorato, basta che non sia troppo lucido o brillante.
Per il trucco occhi con lo strobing andrete già ad illuminare l’angolo interno di entrambi gli occhi quindi abbondare di mascara sarà più che sufficiente. Se volete invece realizzare un trucco più elaborato evitate i colori shimmer.
