Per placare l’eccessiva sudorazione, per contrastare i cattivi odori e per avere ascelle sempre fresche e pulite non è necessario utilizzare deodoranti costosi e dalla complessa formulazione. Esistono infatti anche deodoranti naturali molto più economici realizzati con sostanze biologiche e vegetali che adempiono ottimamente alle loro funzioni senza aggredire o irritare la pelle.
Non è sempre facile però trovare un deodorante naturale realmente efficace, ma in questo articolo vogliamo aiutarvi a riconoscere un buon deodorante naturale e sceglierlo in base alle vostre esigenze, oltre a elencarvi tutti i vantaggi rispetto a un deodorante industriale sintetico.
Qual è la differenza tra deodoranti naturali e deodoranti sintetici?
I deodoranti sintetici contengono nel loro INCI, ovvero nella lista di ingredienti, sostanze che a lungo andare possono risultare nocive per la pelle ma anche per l’organismo, visto che possono penetrare nel corpo attraverso l’epidermide o per inalazione. Inoltre, soprattutto quelli in spray, possono causare un grave inquinamento atmosferico.
Gli ingredienti tossici contenuti nei deodoranti sintetici sono principalmente i parabeni, i sali di alluminio e gli anti-traspiranti, ossia, ingredienti come il Sodium Laureth Sulfate, il cloridrato di alluminio e il cloridrato di zirconio.
In particolare, i sali di alluminio sono delle sostanze che vengono aggiunte alla preparazione dei deodoranti per il loro potere anti-traspirante, ovvero perché bloccano la sudorazione e impediscono la formazione del cattivo odore. L’alluminio, infatti, a contatto con la pelle crea una sorta di barriera che va a chiudere i pori sudoripari, ostruendoli e impedendo la traspirazione. Questi sali, essendo molto molto piccoli, possono essere assorbiti più facilmente dal corpo ed accumularsi nell’organismo, e con il tempo potrebbero addirittura attaccare il DNA danneggiando per sempre la sua capacità di autoripararsi e favorire le formazioni cancerogene.
I deodoranti naturali, invece, non contengono né sostanze nocive per la pelle né sostanze inquinanti per l’ambiente. Essi lasciano traspirare la pelle e non alterano il pH cutaneo, inoltre esercitano una funzione antibatterica senza disperdere nell’aria gas inquinanti.
Nell’INCI dei deodoranti naturali non sono presenti gas, sostanze chimiche o alcool ma solamente oli essenziali e cere naturali, insieme a sostanze funzionali completamente naturali ed ecologiche come l’allume di potassio e l’allume di rocca.
L’allume di potassio è una pietra incolore e inodore, presente in natura, nota per le sue proprietà antibatteriche e anallergiche. Mentre i deodoranti all’alluminio coprono l’odore impedendo la sudorazione fisiologica, l’allume di potassio permette alla pelle di sudare normalmente ma agisce sulla causa del cattivo odore, ossia l’intensa proliferazione batterica che avviene quando si suda. Infatti la componente salina di questa pietra contrasta gli acidi che si possono formare, inibendo la proliferazione di questi batteri, responsabili dei cattivi odori, lasciando tuttavia attiva la sudorazione del corpo.
L’allume di rocca è anch’essa una pietra trasparente composta da sali minerali naturali che presenta importanti proprietà calmanti, lenitive ed emostatiche. Esso funziona depositando sull’epidermide delle microparticelle saline che creano un ambiente inadatto alla formazione dei batteri, origine dei cattivi odori. Esso normalizza la traspirazione cutanea, lascia sulla pelle una piacevole sensazione di freschezza e lenisce irritazioni cutanee e rossori.
I deodoranti sintetici sono cancerogeni?
Poichè i sali di alluminio sono in grado di attaccare, cambiare e modificare il DNA e la crescita delle cellule, uno studio del 2003 ha ipotizzato come l’utilizzo di sali di alluminio nei deodoranti potrebbe favorire la comparsa di tumori al seno, perché tale sostanza chimica, oltre che bloccare la sudorazione per la sua azione anti-traspirante, potrebbe farlo anche sui condotti vicini al seno, e favorire la nascita e crescita di cisti benigne o maligne.
Tuttavia, nel 1989 e nel settembre 2005, il Comitato Scientifico Europeo di Cosmetologia ha dichiarato che i sali d’alluminio sono sostanze non tossiche e non nocive per la salute, e di essere quindi a favore del loro impiego, purché in determinate e specifiche concentrazioni. Per cui anche i deodoranti che contengono parabeni, sali d’alluminio, zirconio e sostanze anti-traspiranti, sono considerati innocui, anche quelli in cui sono presenti delle medio alte concentrazioni.
Tuttavia, la pubblicazione di uno studio condotto dall’Università di Reading (Regno Unito) sul Journal of Applied Toxicology (Darbre P.D. et al.) nel gennaio 2004, ha evidenziato come su 20 campioni di donne colpite dal tumore al seno, ben 18 presentavano elevate quantità di parabeni e ben 4 una concentrazione di parabeni circa il doppio della media delle 20 pazienti. Ciò ha posto l’accento sul fatto che, i parabeni si comportano come gli estrogeni, gli ormoni prodotti naturalmente dalla donna dalla pubertà alla menopausa, e quindi se assunti in quantità eccessiva, possono risultare cancerogeni.
La correlazione tra deodoranti, parabeni e cancro al seno, inoltre sembrerebbe avallata dal fatto che:
- i parabeni rinvenuti sulle 20 donne, sono sotto forma esterea, e ciò significa che sono penetrati nell’organismo non perché sono stati assunti per via orale;
- dato che nell’essere umano l’espulsione delle sostanze tossiche contenute nei prodotti cosmetici avviene attraverso la traspirazione, l’utilizzo di anti-traspiranti contenuti nei deodoranti ne impedisce il meccanismo, riducendo così l’eliminazione delle tossine attraverso le ascelle;
- la ridotta traspirazione provoca un accumulo eccessivo di tossine nelle ghiandole linfatiche sotto il braccio e di conseguenza aumenta la possibilità che si formino cellule tumorali;
Tali considerazioni sarebbero state poi confermate da ulteriori osservazioni cliniche condotte nei successivi 10 anni, che hanno mostrato come la maggior parte dei tumori si sia sviluppato nella zona superiore del seno proprio vicino alle ascelle, e cioè dove si applica comunemente il deodorante.
Altri studi hanno invece dimostrato come i parabeni non siano sostanze mutogene, altri come sia elevata la loro capacità di distruggere le funzioni delle cellule o come il deodorante applicato sotto l’ascella rimanga poi sui peli ascellari. Per tutti questi motivi, i deodoranti non dovrebbero mai essere usati subito dopo aver depilato le ascelle, perché i parabeni potrebbero penetrare direttamente nel corpo attraverso le microlesioni della pelle, ossia, i piccoli sanguinamenti che sia hanno nel post depilazione.
In conclusione, sebbene nel corso degli anni vi siano stati molti studi clinici che hanno cercato di dimostrare il legame tra parabeni e tumore al seno, nessuno è stato ancora in grado di dimostrare il loro legame diretto e tantomeno la possibilità che l’organismo possa assorbire in modo diretto queste sostanze chimiche, anche se alcuni studi condotti sugli animali hanno dimostrato il contrario. Va comunque sottolineato che in Australia, l’unico paese al mondo dotato di una normativa molto rigida sui prodotti cosmetici, tra cui anche i deodoranti, ha inserito i parabeni tra le sostanze pericolose per la salute.
Come scegliere un buon deodorante naturale
Esistono tante tipologie di deodoranti naturali, in stick, roll-on e spray, e non è semplice trovare quello più adatto alle proprie esigenze, che abbia soprattutto una buona durata e che sia compatibile con il pH della pelle di ognuna di noi. L’unico metodo per capire qual è il deodorante più adatto a voi è provare e riprovare, è soltanto testandone vari e osservando come reagisce la pelle durante la giornata che si più capire quale sia il migliore. Però, anche una volta trovato il deodorante adatto a voi, non è detto che lo sia per sempre in quanto la pelle tende ad assuefarsi a un determinato prodotto: prima o poi bisognerà cambiarlo e ricominciare il test.
Noi possiamo, tuttavia, darvi alcune indicazioni circa i principali ingredienti che i deodoranti naturali dovrebbero contenere per essere realmente efficaci e indicarvi quali sono i migliori deodoranti eco-bio attualmente in commercio.
Oltre all’allume di rocca e all’allume di potassio già citati, hanno un’azione antibatterica e antiodorante anche alcuni oli essenziali ricavati da piante ed erbe medicinali come lavanda, timo, neroli, aloe vera, tea tree, timo, salvia e neem. Altre sostanze naturali antibatteriche e assorbenti possono essere l’olio di cocco, l’amido di mais, l’argilla bianca e il bicarbonato, utili anche per realizzare un deodorante fatto in casa.
Tra i migliori deodoranti naturali troviamo il Deo Roll-on Sensitiv di Lavera, a base di latte di riso, aloe vera, salvia e amamelide, pensato per pelli sensibili, perfetto da utilizzare anche dopo la rasatura, che protegge per 24 ore dalla formazione di cattivi odori e regala una sensazione di protezione.
Il Biodeo di La Saponaria, a base di estratti botanici di timo e aloe, potenziato con Triethyl Citrate (un derivato dell’acido citrico), svolge un’efficace azione batteriostatica ed enzimatica permettendo di mantenere basso per un tempo protratto il pH della pelle ed evitando così lo sviluppo di cattivi odori.
Il Deodorante di Greenatural, in stick o spray, è formulato con allume di potassio che protegge dai cattivi odori della traspirazione per 24 ore senza modificare il normale processo di sudorazione, ed è arricchito con glicerina che nutre ed idrata l’epidermide, anche quella più delicata.
Il Deodorante roll-on Bergamil di Bioearth è specificamente formulato per contrastare i cattivi odori, grazie agli oli essenziali di bergamotto, timo, arancio e limone.
Adesso, prima di uscire e affrontare la giornata, dedicheremo una maggiore attenzione nell’effettuare una passata di roll-on o una spruzzata, prima di correre al lavoro, a scuola o all’università, fiduciose che per tutto il giorno le nostre ascelle saranno protette dal cattivo odore e dal sudore grazie a un deodorante naturale.