La cellulite, anche detta “pelle a buccia d’arancia”, è un inestetismo fisico che affligge la quasi totalità del genere femminile a partire da poco dopo l’età adolescenziale.
Per le donne rappresenta spesso un vero chiodo fisso e il desiderio di sconfiggerla e tornare ad avere un fisico dalle linee regolari spinge a tentare qualsiasi tipo di rimedio.
Prima di scoprire come combattere la cellulite, è però necessario conoscere le cause della sua presenza sul nostro corpo per adottare la tecnica adatta al nostro problema.
Cellulite: Cause e sintomi
La cellulite, come già detto, è un inestetismo fisico che si concentra in determinate aree del corpo, in particolare su pancia, fianchi, cosce e glutei.
La pelle affetta da cellulite appare spesso dal rilievo irregolare e con presenza di noduli e ispessimenti adiposi localizzati.
Quello estetico, però, è solo uno dei sintomi della cellulite, la cui causa, spesso di origini legate a problematiche circolatorie, ha sede nello strato più interno dell’epidermide ed è di natura infiammatoria.
La cellulite (che d’ora in poi tratteremo dal punto di vista di inestetismo) può essere suddivisa in 3 tipi:
- Cellulite compatta: questo tipo di cellulite si manifesta in soggetti con fisico atletico e con un buon tono muscolare. La pelle alla vista risulta liscia e compatta in quanto i noduli sono localizzati in profondità; al tatto, però , la zona interessata può essere dolente.
- Cellulite molle: questa tipologia di cellulite interessa donne con tono muscolare poco sviluppato e stile di vita sedentario. La pelle risulta svuotata e i noduli visibili e palpabili sia in superficie che in profondità.
- Cellulite edematosa: è la cellulite più odiata e difficile da trattare. I noduli, ben visibili e accompagnati da accumuli adiposi, danno alla pelle il famoso aspetto a buccia d’arancia e delineano rilievi visibilmente irregolari. Spesso alla radice di questa tipologia di cellulite vi sono problemi nel microcircolo e abbondante ritenzione idrica.
La cellulite può essere legata ad abitudini e stili di vita poco sani, non vanno però sottovalutate le componenti ereditarie che spesso possono essere alla radice della sua comparsa.
Tra le cause più comuni legate all’insorgenza della cellulite, dunque, troviamo:
- Alimentazione scorretta e poco sana;
- Scarsa attività fisica e stile di vita sedentario;
- Problemi di natura ormonale, ad esempio eccesso di livelli di estrogeno;
- Assunzione di farmaci che agiscono sugli ormoni, come la pillola anticoncezionale;
- Fattori psicologici, come nervosismo e stress;
- Problemi di microcircolazione;
- Fattori di origine genetica che causano la tendenza ad accumulare tessuto adiposo.
Poiché le cause che favoriscono la nascita di questo inestetismo possono essere svariate e di natura diversa, molteplici sono anche i tipi di trattamento a cui poter sottoporre il nostro corpo in base alla personale condizione; di seguito elenchiamo diverse tecniche che ci aiuteranno a combattere la cellulite.
Seguire uno stile di vita sano
La prima cosa da fare per contrastare la cellulite è accertarsi di seguire uno stile di vita sano.
Cosa si intende per stile di vita sano? Sono due i fattori fondamentali: alimentazione bilanciata e attività fisica.
Il nostro corpo agisce in risposta all’atteggiamento che abbiamo nei suoi confronti; un’alimentazione poco equilibrata, ricca di grassi e cibi poco nutrienti ma ipercalorici è sicuramente uno dei fattori principali responsabile degli accumuli adiposi sul nostro corpo con presenza di cellulite.
Non è sempre necessario approcciarsi ad una dieta ipocalorica (indicata in caso di cellulite associata a sovrappeso), ma basta modificare le proprie abitudini e prediligere una cucina più semplice e poco elaborata.
Le regole principali indicate come metodo per combattere la cellulite possono essere così riassunte:
- Ridurre l’uso di sale e di cibi che lo contengono (salumi, formaggi, cibi precotti);
- Evitare le fritture e prediligere altri metodi di cottura (ai ferri, a vapore, a microonde);
- Diminuire gli zuccheri raffinati e in generale tutti i carboidrati (farina bianca);
- Evitare l’assunzione di grassi saturi (burro);
- Preferire il consumo di verdure crude, frutta, pesce, olio extravergine d’oliva (a crudo);
- Limitare l’assunzione di bevande alcoliche ed evitare i superalcolici.
Se a una dieta sana verrà associata un’attività fisica costante e regolare anche di tipo moderato, che aiuti ad accelerare il metabolismo favorendo la riduzione di accumulo di grasso, saranno sicuramente visibili dei miglioramenti sull’aspetto della cellulite.
Drenare e depurare il corpo
Drenare e depurare l’organismo, usato come metodo per combattere la cellulite, risulta particolarmente efficace nei casi in cui l’inestetismo sia dovuto alla ritenzione idrica.
Bere molta acqua è il consiglio che ci sentiamo dire più spesso per favorire il drenaggio dei liquidi, ma esistono altre tecniche molto efficaci che aiutano l’organismo a depurarsi e ridurre la ritenzione idrica.
Oltre al consumo di frutta e verdura ricca di potassio che stimolano la diuresi e lo smaltimento dei liquidi in eccesso, in supporto possono intervenire specifiche tisane o integratori.
Particolarmente indicati, reperibili sia come infuso che come integratori, sono i peduncoli di ciliegia e l’ananas.
Entrambi hanno un importante effetto depurativo e drenante, e aiutano il trattamento della cellulite associata alla ritenzione idrica.
Come combattere la cellulite con trattamenti in cabina estetica
I centri estetici sono spesso meta di donne in cerca di una soluzione contro la cellulite che affligge il loro corpo, ed effettivamente le soluzioni da loro proposte sono convincenti e complete, prevedendo dei pacchetti ad hoc che includono diversi tipi di trattamento che, agendo in sinergia, dovrebbero visibilmente migliorare la situazione.
L’iter consigliato dalle estetiste a chi si rivolge loro con problemi di cellulite prevede solitamente uno scrub corpo iniziale per preparare la pelle ai trattamenti futuri, seguito dall’applicazione di fanghi e da sedute di massaggi manuali, da associare a quelli di tipo meccanico, come la pressoterapia.
I fanghi sono delle melme composte da acqua termale, argilla, essenze, oligoelementi e alghe.
Questo impasto, applicato sulla pelle affetta da cellulite, agisce migliorando la circolazione grazie al calore generato dal fango e dalle proprietà degli oli essenziali contenuti; inoltre, l’argilla conferisce elasticità e tono ai tessuti, purificando nel contempo la pelle dalle tossine e agendo sulla ritenzione dei liquidi.
I massaggi anticellulite proposti dalle estetiste sono di due tipi: manipolazioni e linfodrenanti. I primi sono dei massaggi energici e vigorosi, che manipolano i punti critici, riattivando la circolazione. Il linfodrenaggio manuale, invece, agisce sul sistema linfatico per il drenaggio dei liquidi, ed è caratterizzato da movimenti leggeri e circolari, che risultano particolarmente efficaci sulla cellulite edematosa.
La pressoterapia, infine, è un trattamento che si effettua tramite un’apparecchiatura collegata a dei cuscini che vengono applicati attorno all’area da trattare, solitamente gli arti inferiori fin sopra i fianchi.
Il funzionamento prevede che i cuscini si gonfino esercitando una pressione sulla zona in cui sono applicati, agendo sul sistema circolatorio e linfatico.
Come combattere la cellulite con trattamenti domestici
Sebbene i trattamenti anticellulite effettuati presso gli specialisti dell’estetica rappresentino l’alternativa più gettonata e con risultati quasi sempre garantiti, non sono da sottovalutare quelli da poter fare a casa, sia come vero trattamento che come mantenimento dei risultati raggiunti dall’estetista.
I metodi domestici per combattere la cellulite sono molto simili a quelli proposti dai centri estetici, e anche qui è possibile sottoporsi a dei trattamenti completi che, se seguiti con costanza, porteranno a ottimi risultati.
Il trattamento fai da te per combattere la cellulite include l’esfoliazione della pelle tramite scrub, l’applicazione di fanghi e l’uso di creme o oli appositi contro la cellulite.
Lo scrub è il primo trattamento da svolgere e serve per rimuovere le impurità superficiali e preparare la pelle ai successivi passaggi. Va bene qualsiasi tipo di scrub, ma i più efficaci nel trattamento della cellulite risultano essere quelli a base di sale, come propone il marchio Collistar o Seysol.
I fanghi reperibili in profumeria e nei negozi di bellezza hanno una composizione analoga a quelli dell’estetista.
Vanno usati con regolarità e secondo un preciso calendario che solitamente è indicato nelle istruzioni. Tra questi i più conosciuti ed usati sono a marchio Guam e Geomar.
Infine gioca ruolo fondamentale nel trattamento della cellulite a casa l’applicazione di creme anticellulite o oli con attivi di origine natuale.
I principi attivi più efficaci per combattere la cellulite risultano essere:
- la caffeina, che attiva il metabolismo e aiuta a smaltire gli accumuli adiposi;
- la bettula, ad attività diuretica;
- l’alga bruna, che arresta l’accumulo di adipe;
- l’alchemilla, l’equiseto e l’edera, che migliorano l’elasticità della pelle;
- l’ulmaria, che elimina l’acqua e le scorie metaboliche;
- la teofillina, che aiuta la lipolisi;
- l’escina, che agisce rimuovendo i liquidi che ristagnano nei tessuti.
È bene dunque preferire cosmetici trattanti che contengano tali principi attivi naturali per risultati più efficaci; tra questi consiglio: Vichy Celludestock con caffeina pura, l’olio di betulla Weleda, il Fango Crema Guam con alga bruna, ed infine le fiale Phytophyline Liereac che contengono tutti gli ultimi principi sopra menzionati.
Questo articolo vi ha fornito una breve guida su come combattere la cellulite: sta a voi decidere quale tipo di trattamento scegliere, anche in base al budget disponibile.
Che la vostra sia una cellulite grave o leggera, che decidiate di ricorrere alle mani sapienti di un’estetista o a un trattamento fai da te, è importante cominciare a prendersi cura del proprio corpo. Il metodo più semplice e che potrete mettere in pratica da subito è modificare le vostre abitudini, cercando di seguire uno stile di vita sano ed equilibrato.