Il caschetto lungo, chiamato anche “lob” (long-bob), tanto in voga lo scorso anno, sembra non voler passare di moda. Questa lunghezza media quest’anno viene definita “Collarbone Cut“, varia leggermente dal lob, ma è ugualmente pratica e sembra stare bene proprio a tutte. Il taglio è l’ideale per donne dinamiche e curate che vogliono un bel taglio a bassa manutenzione.
Vediamo in cosa varia il collarbone cut, a chi sta bene e come portarlo in base ai diversi tipi di capelli.
A chi sta bene il collarbone cut?
Il collarbone cut è un taglio di media lunghezza e si chiama così perché “collarbone” significa clavicola. La lunghezza ideale di questo taglio, infatti, arriva proprio alle clavicole senza toccare le spalle. Rispetto al lob è più pieno, nonostante abbia ciocche di lunghezza diversa.
Questo taglio midi è il compromesso perfetto per chi vuole provare il corto senza però osare con un vero e proprio caschetto. Come il lob anche il collarbone cut si adatta a qualsiasi tipo di viso, dal viso più tondo a quello più squadrato. Il punto di forza di questo taglio sono le leggere scalature che si possono modificare e spostare proprio in base al tipo di viso.
La versione base del collarbone cut prevede scalature concentrate soprattutto sulla parte posteriore della testa e all’estremità inferiore dei capelli, quindi tra mento e clavicole. Queste scalature, però, sono appunto modulabili e possiamo scegliere assieme al parrucchiere dove accentuarle per far risaltare meglio la forma del nostro viso. Per esempio se avete lineamenti spigolosi e marcati potete rendere il taglio più pieno e simmetrico limitando le scalature. Con un taglio pieno il vostro viso sembrerà più dolce e i lineamenti meno pronunciati.
Il collarbone cut inoltre sta bene anche su tutti i tipi di capello, da quello più sottile e liscio a quello più corposo fino al capello riccio. Per realizzare il taglio affidatevi a mani esperte, il parrucchiere oltre ad eseguire il taglio professionalmente riuscirà anche a consigliarvi su cosa sta meglio con il vostro viso e saprà come gestire al meglio le scalature.
Acconciature con il Collarbone Cut
Il collarbone cut è molto versatile e ciò è uno dei principali motivi per cui è così amato. Si può portare sia con riga laterale che centrale, con capelli mossi o lisci. Inoltre non essendo troppo corto si può anche raccogliere in una coda. Non ha bisogno di una grande manutenzione e anche per questo sta avendo questo successo fra le donne. Dona un aria chic senza troppo impegno. Può essere portato anche con i non tanto amati “bed head” perché l’effetto spettinato o non troppo curato si addice completamente al taglio midi.
L’ideale per valorizzare il taglio collarbone cut sono le onde morbide, proprio come per il lob. Il taglio è leggero e femminile e le beach waves sono perfette per farlo risaltare e renderlo ancora più fresco.
Un’altra acconciatura semplicissima è quella che prevede il mezzo raccolto: che sia un codino o uno chignon, il mezzo raccolto con le onde sciolte è un perfetto look da tutti i giorni soprattutto per le più giovani.
Per creare ancora più movimento potete anche scegliere di fissare i capelli da un lato e lasciarli sciolti dall’altro. Oppure potete anche raccoglierli completamente fissandoli con le forcine da un lato solo e lasciare sciolto l’altro.
L’acconciatura che non passa proprio mai di moda sono le trecce. Che siano trecce singole, treccine, all’olandese o boxer braids le trecce sono un evergreen. In questo caso vista la lunghezza dei capelli potete farne una laterale oppure provare con le boxer braids che partono dall’attaccatura dei capelli e non necessitano di capelli lunghissimi.
Per donare ulteriore movimento al look potete anche applicare dei colpi di sole o un ombré più o meno intenso. Se portate le onde il colore sembrerà ancora più sfumato e naturale. Assieme a questo taglio potreste poi provare anche il colore di tendenza di questa stagione: il cream soda.
Collarbone cut con capelli ricci
Spesso si tende a pensare che i tagli medi o corti non stiano bene sui capelli ricci. Se forse i ricci non si adattano molto ai tagli estremamente corti, lo stesso problema non si manifesta con la media lunghezza. La lunghezza del collarbone cut, infatti, permette ai capelli ricci di rimanere liberi e sciolti e di non aver bisogno di pieghe o trattamenti liscianti. Un taglio come questo con queste scalature andrà anzi ad evidenziare ulteriormente il movimento naturale delle chiome ricce.
Il taglio non ha bisogno di manutenzione particolare nemmeno sui capelli ricci, quindi anche voi ricce la mattina potete alzarvi dal letto, sistemarli con le mani e uscire di casa tranquillamente!
Collarbone cut con frangia
Il collarbone cut come un qualsiasi altro taglio si può portare anche con la frangetta. La frangia è tornata prepotentemente di moda e se fino a qualche anno fa quasi non se ne vedevano più ora è uno degli accessori più in che si adatta a tutti i tagli e a tutte le lunghezze di capelli.
La frangia piena potrebbe andare ad appesantire leggermente il taglio, potrete però sdrammatizzare il tutto creando delle onde molto sottili sulle lunghezze. Se invece la frangia normale proprio non vi piace potete provare a variare il taglio anche con un ciuffo laterale.
La frangia più adatta per un taglio come questo è quella scalata laterale oppure più corta al centro della fronte e più lunga sulle tempie.
Collarbone con capelli lisci
Se avete i capelli lisci non preoccupatevi: le scalature sulle punte si vedranno comunque. Se avete i capelli piatti e senza volume provate delle schiume volumizzanti, asciugate i capelli a testa in giù o dopo averli asciugati spostate la riga dal lato opposto. Spostare la riga donerà volume alla chioma e favorirà il movimento e il dinamismo del taglio.
Dunque che il taglio collarbone sia pieno, liscio, riccio, di un colore naturale o con ombré poco cambia: sta bene a tutte, si adatta a tutti i tipi di chioma, non richiede troppo impegno ed è assolutamente da provare per questa stagione.