Abbiamo parlato di BB Cream, acronimo di blemish balm, ovvero veri e propri balsami di bellezza nati per uniformare ed illuminare l’incarnato, minimizzando le imperfezioni e migliorando così notevolmente l’aspetto e la radiosità del nostro viso. In questo articolo tratteremo le CC Cream, una sorta di evoluzione delle precedenti, pur appartenenti sempre alla stessa categoria di makeup correttivo.
CC Cream è infatti l’acronimo di Control Color Cream e, a differenza delle precedenti BB Cream, il concept di questo prodotto è maggiormente finalizzato alla correzione del colorito, pur mantenendo inalterate molte caratteristiche viste precedentemente quali il fattore di protezione e l’idratazione che va a supplire direttamente il prodotto idratante che solitamente si applica prima di costruire la nostra base trucco.
CC Cream: di cosa si tratta
Le CC Cream in buona sostanza, grazie ai particolari pigmenti da cui sono caratterizzate, risultano piuttosto “universali” proprio perché riconoscono il colorito della pelle e vi si adattano perfettamente uniformandolo, correggendo perfettamente eventuali discromie e rendendolo così maggiormente luminoso. Ovviamente in commercio sono reperibili numerose tipologie con caratteristiche aggiuntive e adatte a tipologie di pelle specifiche, ma è un discorso che affronteremo in seguito.
Quando nasce la CC Cream
La CC Cream viene introdotta nel mercato coreano grazie all’idea di Rachel Kum, Miss Singapore 2009, ideatrice del proprio brand cosmetico denominato Rachel K. Nel 2010, grazie al team di collaboratori con cui opera, formula questo nuovo prodotto, destinato ad essere rivoluzionario.
Fu introdotta in due tonalità, Original e Neutral, e fu concepita appositamente per controllare il colorito della pelle e tenere a bada anche le secrezioni di sebo, schiarendo contemporaneamente l’incarnato e rendendo così molto più luminosa la pelle, il tutto con un occhio attento all’idratazione e alla protezione solare, fondamentale per prevenire l’invecchiamento (SPF35 per farvi capire!).
In poco tempo, in primis in Corea appunto, la CC Cream furoreggia letteralmente: tuttavia non va a sostituire l’ormai collaudata BB Cream, ma piuttosto ne va a completare gli effetti grazie a caratteristiche differenti che rendono così i due prodotti diametralmente differenti.
Ovviamente l’Occidente, dato il successo del prodotto, non può non essere al passo con i tempi. La prima CC Cream viene formulata da Chanel (con la sua CC Cream correzione completa SPF50), e in seguito moltissimi altri brand ne seguono la scia.
Essa, ancora ovviamente disponibile in commercio, rappresenta un vero e proprio trattamento, grazie alla presenza di acido ialuronico che mantiene costante l’idratazione della pelle dall’interno e di rejuvencia, un mix di sostanze che prevengono l’invecchiamento arginandone i danni. La presenza di acqua di elicrisio lenisce e non può ovviamente mancare un SPF30, importante anche in inverno, non solo in estate.
CC Cream: funzionalità
La CC Cream (Control Color Cream), come abbiamo già visto in precedenza, è finalizzata al miglioramento del colorito. Se con le BB Cream avevamo una coprenza medio bassa, notevolmente più leggera, in questo caso, pur mantenendo le stesse funzionalità, le CC Cream vedono sostanzialmente una maggior presenza di pigmenti all’interno della formulazione in modo da andare a lavorare sulla pelle, correggendone adeguatamente i riflessi a livello cromatico, andandone a ritoccare in questo modo anche il sottotono, in modo da renderlo più neutro possibile.
Ed è proprio questo il valore aggiunto rispetto alle precedenti BB Cream: non solo illuminare e rendere più sano l’aspetto della pelle ma andare a correggere ove vi è necessità, specie in caso di discromie notevoli e vistose o imperfezioni particolarmente visibili.
Per quale tipologia di pelle è adatta la CC Cream?
La CC Cream è idonea a qualsiasi tipologia di pelle: non contenendo sostanze oleose, è perfetta anche per pelli miste, grasse e acneiche, qualora proprio l’acne sia responsabile di discromie, ed esiti cicatriziali da minimizzare. Contenendo agenti idratanti e una buona protezione solare è perfetta anche se utilizzata su pelli mature dove sovente, la presenza di macchie dovute all’invecchiamento, discromie e rossori sono presenti in maniera massiccia.
Ovviamente esistono poi tipologie di CC Cream maggiormente specifiche ad effetto, antiage, antiossidante, schiarente, idrantante, levigante a seconda delle necessità e ovviamente anche dell’età. Viene da sé che una pelle particolarmente giovane avrà maggior necessità di mantenere l’idratazione, al contrario di una pelle matura che dovrà prediligere una formulazione prevalentemente anti-invecchiamento.
Applicazione
L’applicazione della CC Cream è piuttosto semplice e funziona esattamente come per le BB Cream. È preferibile applicare il prodotto con le mani, prelevandone una quantità sufficiente da scaldare poi sulle mani, e distribuendola poi in maniera uniforme su tutto il viso, esattamente come la nostra abituale crema, avendo cura di sfumarla bene ai lati del viso, sul collo e sulla fronte.
Nulla vieta di utilizzare anche un classico pennello da fondotinta, anche se in questo caso l’applicazione risulta un po’ più difficoltosa e prevede purtroppo un consumo di prodotto maggiore dato dall’assorbimento da parte delle setole.
Abbiamo sostanzialmente parlato di CC Cream fluide, quelle più comuni, ma è bene ricordare che ne esistono anche in forma compatta, meno comuni e più ostiche per quanto riguarda l’utilizzo. Un prodotto in crema è decisamente più comodo e versatile.
Alcuni esempi di CC Cream
Vediamo insieme qualche esempio di CC Cream reperibile facilmente anche nei molteplici store online presenti sul web. Ovviamente possiamo spaziare sia per quanto riguarda le formulazioni che la fascia di prezzo, in base alle nostre esigenze, e, ovviamente al nostro portafogli.
Rachel K Mineral Color Control
Non si può proprio evitare di menzionare il prodotto che ha dato il via alla tendenza rivolta all’utilizzo di questo prodotto, le CC Cream di Rachel K, sia nella versione “original” che “neutral”. Una texture fondente e coprente perfetta per eliminare qualunque tipo di discromia, rendendo l’incarnato uniforme ed estremamente omogeneo. Il prezzo è di 39$.
Chanel CC Cream Correction Complete SPF50
È opportuno ovviamente includere anche la prima CC Cream, introdotta nel mercato europeo dalla maison parigina Chanel. Come già detto, non solo uniforma l’incarnato eliminando ogni tipo di discromia, ma protegge la pelle dall’irradiazione ultravioletta prevenendo i danni del photoaging, e rappresenta un vero e proprio trattamento antiage dovuto alla presenza di acido ialuronico e rejuvencia. Il prezzo è di 60,00 euro.
Per le amanti dell’eco bio e dei prodotti naturali, ovviamente non manca una CC Cream certificata, prodotta dal famoso brand Made In Italy So’ Bio. Si tratta di un prodotto 5 in 1 che illumina, nutre, corregge, protegge e possiede un SPF10. Un valido prodotto rispettoso della pelle ad un prezzo decisamente accessibile: circa 13 euro.
Basta fare un giro in profumeria per trovare in maniera semplice il prodotto che fa per noi. Ritengo la CC Cream un valido alleato per il nostro makeup, indispensabile per tutte coloro che in una mossa desiderano ottenere un incarnato perfetto.
