Blotterazzi di BeautyblenderNon ha bisogno di presentazioni la ormai conosciutissima Beautyblender, rivoluzionaria spugnetta rosa, latex free a forma di goccia lanciata nel 2003 dalla makeup artist Rea Ann Silva in collaborazione con Veronica Lorenz.
Ciò che l’ha resa così richiesta (e imitata) è senza dubbio la sua struttura a celle aperte che la rende utilizzabile sia asciutta che bagnata garantendo una perfetta applicazione di primer, fondotinta liquidi e minerali, cipria e blush in crema. È però da umido che questo applicatore dà il meglio di sé permettendo una stesura naturale e omogenea, bagnandolo infatti raddoppia la sua grandezza e si ammorbidisce,rendendo l’applicazione del prodotto sul viso facile e omogena. Mantenendola asciutta invece vi darà un’applicazione meno naturale, ma con una maggiore copertura.

Cavalcando l’onda del successo di questo primo prodotto ne sono poi state realizzate nuove versioni come la bodyblender (più grande e piatta della sorella maggiore, utile per la stesura sul corpo di autoabbronzanti) e la micro.mini(studiata per l’applicazione di concealer, illuminanti e per il contouring grazie alle sue dimensioni ridotte).

L’ultimissima novità in casa Beautyblender è Blotterazzi, un prodotto che ci farà mettere da parte le classiche salviettine antisebo, che teniamo in borsa utili per eliminare l’eccesso di oleosità che la nostra pelle tende a lasciare durante il giorno.

La nuovissima Blotterazzi è realizzata con lo stesso materiale rosa che ben conosciamo e ci ha fatto innamorare della classica Beautyblender. Un materiale che, se viene utilizzato completamente asciutto, tende ad assorbire più fondotinta di quando lo si bagna. Ed è proprio su questa caratteristica di assorbenza che è stato creato questo nuovo prodotto.
Si tratta infatti di un strumento nuovo che non ha lo scopo di stendere fondotinta, cipra o blush bensì di rinfrescare il makeup grazie alle sue proprietà assorbenti. La funzione è quella delle già citate veline assorbisebo ma in un nuovo formato, quello appunto di una spugnetta riutilizzabile.  Se pulita correttamente infatti ciascuna spugna può durare fino a 60 giorni.

Si tratta senza dubbio di una pratica soluzione da tenere a portata di mano oltre che un’alternativa ecocompatibile alle salviettine usa e getta.
Un elegante strumento da borsetta quindi, da tirare fuori all’occorrenza per ravvivare il makeup, assicurandogli una durata maggiore.
Ma vediamo nel dettaglio tutte le informazioni che circolano al momento online.

Il packaging

Il prodotto è inserito all’interno di una confezione rettangolare grigio metallizzata ed è visibile grazie ad una finestrella frontale in cima alla quale troviamo riportata la “missione” del prodotto “A better way to blot!” (un modo migliore per tamponare il viso).
Il nome, che nella nostra lingua non risulta propriamente accattivante, deriva infatti dal verbo inglese to blot che significa appunto “asciugare utilizzando un materiale assorbente”.
L’elegante contenitore che custodisce le spugne si presenta come una goccia bianca che si apre, come i classici specchietti da borsetta, grazie ad una cerniera. E proprio nella parte interna superiore è inserito un pratico specchietto che facilita i ritocchi fuori casa, mentre la parte inferiore serve da alloggio per le due spugnette rosa in dotazione.

 

Il packeaging di Blotterazzi di Beautyblend

La forma

Uno dei punti forti è senza dubbio la forma. A differenza delle classiche salviettine sebo assorbenti, la forma a goccia, già testata e apprezzata da tutte le amanti della Beautyblender, la rende perfetta per i contorni del viso facilitando il raggiungimento anche nei punti che di solito fatichiamo a raggiungere.
Il makeup artist Nick Barose ne è un fan proprio per queste ragioni. “Le parti appuntite facilitano il raggiungimento di quelle aree normalmente difficili da raggiungere come gli angoli interni degli occhi, le palpebre e i piccoli spazi tra le sopracciglia o il naso. La parte inferiore arrotondata è perfetta per le zone più larghe come la fronte o le guance.”

Blotterazzi di Beautyblender

Scheda prodotto

Nella descrizione del prodotto presente sul sito ufficiale dell’azienda troviamo ulteriori informazioni:

  • Si tratta di un’alternativa innovativa, lavabile e riutilizzabile alle classiche salviettine opaccizzanti. Proposto nell’iconico rosa beautyblender, consente un’asciugatura delle untuosità precisa.
  • La forma, studiata per  seguire tutti i contorni del viso, facilità il raggiungimento di angoli difficili da raggiungere con le salviettine anti untuosità tradizionali.
  • Il materiale, vincitore di diversi premi, con cui è realizzata la beautyblender è altamente permeabile quando è asciutto, assorbendo il sebo in eccesso senza rovinare il makeup e lasciando la pelle radiosa.
  • Il piccolo contenitore dotato di specchio contiene due spugne assorbenti per i ritocchi fuori casa. Un separatore igenico, pulito e areato sul retro assicura la freschezza della spugna. Il prodotto va utilizzato asciutto.
  • Il prodotto va lavato con l’apposito pulitore blendercleanser®, nella versione liquida o solida, e lasciato asciugare in una zona ben ventilata.

Come si utilizza

L’utilizzo sembra davvero semplice, almeno stando alle “istruzioni” presenti nella scheda tecnica del sito e riprende i classici gesti che effettuiamo quando ci allontaniamo per incipriarci il naso.
È sufficiente premere il lato asciutto e appuntito nelle aree più piccole del viso e il lato arrotondato sulle aree più grandi per assorbire il sebo e ravvivare il trucco durante il giorno.
Nonostante l’utilizzo possa sembrare facile quanto le classiche salviette, richiede in più una costante pulizia. Questo perché dopo l’uso su una pelle probabilmente già grassa, all’interno della spugnetta possono annidarsi batteri che andrebbero a peggiorare la situazione del nostro derma.

Il prezzo

L’innovativa spugnetta di beautyblender è ora disponibile negli store fisici e sul sito di Sephora al prezzo di 16.90€

Dove acquistarla

Inizialmente disponibile esclusivamente sul sito ufficiale di Beautyblender.com (che però spedisce solo negli Stati Uniti) e nei negozi Sephora degli Stati Uniti, è ora reperibile anche negli store Sephora.

Pur avendo qualche perplessità sulla scelta del nome e dubbi sull’utilità dell’acquisto considerando che si differenzia dalla sorella Beautyblender solo per la forma, siamo curiosissime di provarla.

Vi sembra un prodotto interessante? Voi la comprereste?