Oggi parliamo di un prodotto che può esserci utile in moltissime situazioni: la cipria. Se non la conoscete o non sapete come utilizzarla al meglio, eccovi alcuni piccoli consigli a riguardo.

Questo cosmetico dovrebbe ormai essere un passaggio fondamentale della nostra routine giornaliera in fatto di make up. È perfetta se si vuole opacizzare il viso quando si possiede una pelle tendente al grasso o anche mista, in quanto le polveri assorbono il sebo in eccesso, è utile per fissare il fondotinta liquido in modo che possa durare più a lungo, infine la potete usare anche come punto luce in zone strategiche, come viene usata nella recente tecnica del baking. Vediamo quindi subito di cosa si tratta esattamente, come utilizzarla nelle varie tecniche descritte, quali sono le diverse ciprie che potete acquistare per le vostre esigenze e soprattutto quali sono i suoi sostituti nel caso in cui abbiate una pelle secca.

Come utilizzare la cipria

Cipria utilizzo

Si tratta di un prodotto in polvere libera, compatta oppure cotta. Può essere trasparente, nude o anche colorata. L’applicazione della cipria è uno step da effettuare dopo l’applicazione del fondotinta ed è stata creata appositamente per poter donare una maggiore resistenza a quest’ultimo. Il pennello più consigliato per applicarla è di sicuro quello a setole larghe per polveri, che sia grande o piccolo poco importa, dovete solo trovare quello più adatto al vostro viso e alla zona che volete fissare. Se avete quindi bisogno di opacizzare la zona del contorno occhi vi sarà più facile farlo, ovviamente, con un pennello piccolo, rispetto a quello che potete usare invece per fissare la fronte e le guance. Ovviamente potete decidere di applicare un fondotinta minerale in polvere libera e, in questo caso, la cipria risulterà solamente un aggiunta eccessiva di polvere che andrebbe a rendere la pelle secca, evidenziandone le pellicine.

Un ulteriore utilizzo della cipria lo possiamo trovare nella tecnica del baking. In questo caso l’applicazione sarà effettuata attraverso l’utilizzo di una spugnetta e non del normale pennello per polveri. Bisognerà munirsi quindi di una spugnetta, magari proprio di una BeautyBlender, inumidirla, prelevare la cipria che avete scelto e tamponarla in quelle zone dove solitamente andiamo ad applicare il chiaro quando effettuiamo il contouring. Dovrete poi lasciarla in posa per dieci minuti, o anche di più. Trascorso questo periodo di tempo dovrete eliminare gli eccessi con un pennello, per mantenere sul viso solamente ciò che è necessario. Se però possedete una pelle tendente al secco vi sconsigliamo altamente questa tecnica, che andrebbe solamente a peggiorare la vostra situazione.

Infine la cipria può essere usata anche per salvaguardare la pelle della zona del contorno occhi da eventuali cadute di ombretti troppo scuri. Quando dobbiamo effettuare un trucco occhi intenso, dovendo utilizzare degli ombretti scuri e molto pigmentati, è consigliato effettuare la base viso dopo il trucco occhi. In questo modo, se qualche residuo di ombretto dovesse cadere sulla pelle, saremmo ancora in tempo a struccare la zona, per poi cominciare con la nostra base make up. Quando questo però non è possibile, o quando decidiamo quale sarà l’ombretto che andrà a colorare la palpebra solo dopo l’applicazione della base, possiamo utilizzare, nella zona sottostante all’occhio, la cipria in grandi quantità. In questo modo l’ombretto in eccesso cadrà non più sulla pelle, ma sulla cipria, che poi andremo a rimuovere con un pennello viso a setole molto ampie. La pelle quindi non risulterà macchiata in alcun modo.

La cipria per ogni esigenza

Vediamo ora i diversi tipi di cipria che potete trovare in commercio e le loro principali caratteristiche.

Colour Correction Powder di Kiko: eccovi una cipria particolare, si tratta di un prodotto cotto con diverse sezioni colorate, ognuna con una funzione diversa. I colori presenti all’interno possono essere prelevati tutti insieme o anche separatamente, in base a ciò che si vuole correggere. I colori che troviamo presenti in questa cipria sono il verde, che risulta perfetto per correggere i rossori, il giallo e l’arancio utili per la zona delle occhiaie e il lilla che è adatto a illuminare una carnagione spenta. La texture risulta setosa e dona un effetto “seconda pelle”.

Kiko cipria correttiva

Poudre HD Microfinition di Make up Forever: si tratta di una cipria in polvere libera trasparente, perfetta per qualsiasi colore di carnagione. Famosa per il suo effetto “pelle perfetta”, la HD ha una texture estremamente morbida e setosa. Fate però molta attenzione se dovete usarla in una giornata in cui sarete esposte ai flash dei fotografi: le ciprie HD infatti riflettono la luce, quindi rischiate di venire ritratte con delle antiestetiche macchie bianche sul viso che a occhio nudo non si vedrebbero.

Make up Forever HD

Les Perles Météorites di Guerlain: questa cipria particolare non si presenta come quella classica in polvere, troverete invece, all’interno del meraviglioso packaging, delle piccole perle in diverse colorazioni. Vi basterà passare il pennello sopra queste perle per prelevare la polvere e per applicarla sul viso. Il vostro make up risulterà immediatamente illuminato e fissato. Anche in questo caso i colori presenti sono più di uno. Le perle infatti sono tutte diversificate tra loro. Troverete quelle beige chiare o scure (in base al colore della vostra carnagione), quelle lilla per illuminare il viso e il giallo per correggere le occhiaie. Infine verrete sorprese da un buonissimo profumo di violetta.

Les Perles Météorites

Come poter sostituire la cipria se si possiede una pelle secca

Come abbiamo ampiamente già detto, la cipria è perfetta per chi possiede una pelle grassa, in quanto tende ad assorbire il sebo in eccesso. Ma può essere utilizzata anche da chi invece ha una pelle secca? Purtroppo in questo caso la cipria potrebbe solo che peggiorare la situazione. Bisogna quindi trovare una soluzione per fissare il make up anche senza l’utilizzo di questo cosmetico. Entrano in campo i fissanti make up e i primer. I primi devono essere utilizzati dopo che si è concluso l’intero make up e si presentano sotto forma di bottigliette spray da nebulizzare sull’intero viso, a una distanza di almeno venti centimetri e ovviamente con gli occhi chiusi. I primer invece sono dei prodotti in gel o liquidi, da applicare prima di iniziare con il nostro make up giornaliero. Ne abbiamo ampiamente parlato anche in questi articoli dedicati proprio ai primer viso, labbra e occhi.